Il brevetto descrive un dispositivo di rete mobile che non è dissimile dall’hardware dell’hotspot mobile ma è inteso a consentire connessioni peer-to-peer (P2P) su più set di nodi. Essi sono esplicitamente pensati per l’uso in aree in cui la mancanza o l’avvio lento dell’infrastruttura a banda larga impedisce l’utilizzo di reti più tradizionali. Ogni nodo o coppia di questi formerebbe la propria rete Wi-Fi. Una rete sarebbe creata tra quelle reti lungo una dorsale separata che riporta a un “servizio di controllo della rete mesh” attraverso una connessione cellulare. Amazon afferma che questi sarebbero ottimizzati per la fornitura di servizi come Amazon Instant Video e altri contenuti in cui la bassa latenza non è critica o “i modelli di accesso sono prevedibili”.
Questi dispositivi sono pensati per servire una singola casa piuttosto che agire come una rete in un quartiere. Tuttavia il concetto non è molto diverso. Gli utenti collegano una serie di dispositivi mesh in tutta la loro casa per diffondere la connettività più di quanto sia possibile con un singolo router. I dispositivi mesh ospitano componenti per gestire efficacemente le connessioni attraverso vari canali aperti o con monitoraggio attivo per ottimizzare il flusso del traffico. Ognuno di questi agisce anche da nodo lungo un percorso che a sua volta riconduce al router primario fornendo una connessione a banda larga o altra tecnologia di rete standard ad ampia area.
Il brevetto si basa sull’uso di reti mobile e la gestione intelligente di singole reti separate all’interno di una rete più ampia. Le attuali reti mesh possono già realizzare un’impresa simile attraverso una gestione delle impostazioni più profonda all’interno di una singola casa. Però la supervisione per la loro gestione sarebbe fornita da un servizio di controllo mesh. Fondamentale è l’idea che in alcuni casi sarà più facile connettersi direttamente tra i nodi piuttosto che dal cellulare. In questi casi, l’hardware di Amazon agisce come un ostacolo in cui non c’è accesso alle reti cablate o dove le reti mobili sono irregolari.
Il dispositivo di Amazon non sarebbe necessariamente un concorrente diretto di dispositivi come Google Wifi. Al momento l’azienda non dispone di alcuna soluzione di rete e il brevetto appare per rivolgersi a un pubblico target completamente diverso. Tuttavia, dato che il 5G inizia a diffondersi, potrebbe diventare un mezzo più ampio di connessione a Internet rispetto alla banda larga. Se Amazon lancia il proprio prodotto basato sui principi della rete mesh e P2P, il design potrebbe dare all’azienda un vantaggio. Inoltre, potrebbe posizionare Amazon come una delle uniche società con una soluzione per le aree in cui le ostruzioni impediscono al 5G di funzionare in modo ottimale.