Se vi dicessimo che è stato creato un sensore per l’alcol da integrare con Google Assistant? Forte, vero? Vediamo di cosa si parla in giro per il web.
Giunto alla fase di test per mano del team di Jason Heikenfeld, il nuovo sensore per l’alcol test suona come qualcosa di decisamente promettente. Fare una stima matematica approssimativa del tasso alcolico è quasi impossibile e per questo si finisce con l’acquistare dei kit pronti all’uso da lasciare in auto o in borsa.
Ciò che è stato concepito da Heikenfeld
va oltre e si lega all’era digital del momento. Il sensore monitora i parametri a step di 25 secondi. Il calcolo viene svolto sulla base della lettura dati sulla sudorazione. Il sensore, in questa fase, rilascia una sostanza sulla pelle che stimola la produzione stessa di sudore ed integra un nuovo materiale chiamato “hex wick sweat sampling“, uno strato di cotone assorbente usato per supervisionare il campione.Un progetto decisamente fuori dall’ordinario ma comunque interessante in luogo del fatto che con Apple Watch Series 4 si sono gettate le basi per la nuova “cultura Health da polso”. Si sta “alzando un po troppo il gomito” o la tecnologia promette bene? Diteci cosa ne pensate.