Il Bitcoin viene usato in Ohio per pagare le tasse. Si tratta del primo stato ad ottenere questo livello di utilizzo. In futuro verranno inclusi anche altre location, grazie ad un piano che prevederà l’applicabilità universale della criptovaluta.
Bitcoin usato in Ohio per pagare le bollette
Pagare le tasse in criptovaluta è possibile in Ohio, dove al momento viene applicato il nuovo sistema di pagamento indirizzato al solo ramo aziendale. Nell’immediato futuro il servizio verrà esteso anche ai consumatori e consentirà di pagare 23 tipi di tasse. L’obiettivo iniziale è quello di usare il Bitcoin, ma tra non molto verranno incluse ulteriori criptomonete.
Le aziende possono sfruttare il nuovo canale disponibile sul sito dedicato https://ohiocrypto.com/ (momentaneamente offline) per ottenere l’accesso alle cosiddette transazioni BitPay. Si attivano inserendo il codice identificativo della tassa ed il periodo di copertura del pagamento. Il servizio è attendibile ed ampiamente conosciuto.
L’iniziativa è partita dal Tesoriere di Stato Josh Mandel, il quale è fermamente convinto dell’efficacia pratica di questi nuovi sistemi di pagamento digitali. Nel primo periodo non saranno previste commissioni. Tra 3 mesi, invece, verrà applicata una tassazione all’1%. Decisamente molto conveniente se si considera che la commissione con carta di credito ammonta al 2,5%.
Il sistema copre anche la volatilità della valuta, con fluttuazioni e perdite per eventuali variazioni sui tassi di conversione coperte direttamente da Bitpay entro una finestra temporale di 15 minuti.