L’AGCOM è l’organizzazione, per eccellenza, che da’ ai consumatori la sicurezza del giusto e onesto funzionamento delle società operanti nelle telecomunicazioni. Dunque, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ha un duplice compito: quello di verificare il corretto funzionamento di ogni azienda e di tutelare ogni individuo da un disservizio.
La sede principale si trova a Napoli, mentre, la seconda sede operante a Roma; inoltre ha poteri regolamentari, divisi fra consiglio e commissioni.
L’AGCOM, ha ricevuto, diverse segnalazioni da parte di abbonati: alcuni clienti hanno avuto difficoltà a seguire le partite di Serie A con un unico abbonamento.
In Italia, è da poco arrivato, DAZN: una piattaforma definita il “Netflix del calcio” che permette agli utenti di guardare in diretta streaming partite di calcio; rispetto alla stagione precedente, abbiamo notato, che molti utenti in abbonamento con Sky, hanno sottoscritto un ulteriore contratto con DAZN. Le due sottoscrizioni, hanno comportato un mal funzionamento perché “i due servizi hanno la necessità di essere collegati ad una connessione Internet a banda larga
“.Perciò, l’AGCOM, ha deciso di tutelare gli abbonati, garantendo loro, di poter recedere dal contratto di Sky senza costi purché siano in possesso, di un abbonamento, antecedente alla stagione calcistica 2018/2019. Il cliente abbonato, può stare tranquillo, perché la disattivazione del servizio, non comprenderà costi penali e di disattivazione, inclusi, le offerte promozionali.
Sky ha l’obbligo di informare i suoi clienti, entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento, sulle varie modalità di disattivazione e recesso.
E’ già noto che il servizio di Sky, non può offrire ai suoi clienti l’intera Serie A, perché tre partite sono trasmesse, in esclusiva, dalla nuova piattaforma DAZN, ogni settimana. Su sky non è più presente la Serie B, ma sono incluse partite della Champions League e dell’Europa League.