Se c’è una cosa che è sempre onnipresente in Italia, quella non è solo la sfiga, ma anche l’aumento in bolletta. Da un periodo a questa parte TIM, Wind, Tre e Vodafone sembrano aver preso gusto e applicano rincari sempre più spesso.
Gli ultimi risalivano a questa estate, ma rullo di tamburi: ai clienti dei vari operatori sono arrivati diversi messaggi e non con gli auguri prematuri di Natale! Durante Novembre alcuni utenti hanno già provato l’ebrezza di pagare fino a 2,50 euro in più a bolletta, ma per i privati di TIM il bello deve ancora arrivare.
Vodafone e Wind tartassano i loro clienti: sulla linea fissa +2,50 euro
Vodafone e Wind si sono fatte proprio amare durante il mese di novembre: proprio in occasione della settimana del Black Friday hanno amorevolmente pensato di offrire un aumento ai loro clienti… peccato che si sia trattato di un’imposizione! Ovviamente, vista la modifica unilaterale, i clienti hanno avuto la piena libertà di decidere se restare o lasciare senza alcun costo. A chi è rimasto sono toccati ben 2,50 euro in più in bolletta.
Le offerte protagoniste di questi aumenti sono state quelle ADSL e in fibra ottica.
1° Gennaio 2019: clienti con partita IVA e TIM bisticciano
TIM ha deciso di applicare degli aumenti alle tariffe: Linea Valore+; Linea Valore+ ISDN; Linea Valore+ ISDN (GNR); Linea Valore+ ISDN (GNR SP); Linea Voce+; Linea Voce ISDN; Linea telefonica affari; Linea telefonica entrante; Accesso Base Singolo Affari; offerta Tuttofibra; offerta TIM Tutto.
A partire dal primo giorno del nuovo anno, i suddetti clienti subiranno rincari fino a 10 euro.