L’evoluzione delle piattaforme web porta nuove “sorprese” agli sviluppatori web, ma non tutte sono gradevoli. Google, ad esempio, ha faticato a mantenere un canale aperto con la comunità degli sviluppatori e a sviluppare strumenti che semplificano la creazione quotidiana dei siti web e relativa verifica delle funzionalità.
Tra le nuove funzionalità presentate al Chrome Dev Summit, ci sono tre nuovi strumenti che vale la pena conoscere, sebbene uno sia l’unificazione di due sistemi di misurazione delle prestazioni, Lighthouse e Pagespeed Insights. Questi hanno usato diversi motori di analisi e ora saranno unificati. Anche l’API PageSpeed v5 è stata resa disponibile per garantire l’accesso a più dati sulle prestazioni del sito web.
Aria di novità
Il team di Chrome ha anche mostrato una sorta di “script” per le buone pratiche di sviluppo, la politica delle caratteristiche, che consente di optare per la limitazione delle API, modificando il loro comportamento e varie funzionalità del browser.
Per coloro che vogliono esplorare più notizie, ci sono anche due nuove specifiche di pacchetti e portali Web che possono essere molto utili in varie situazioni di sviluppo, inclusi i siti di e-commerce.
Gli strumenti appena presentati sono già disponibili sul sito degli sviluppatori di Google, in cui vengono presentate le nuove funzionalità già in opera e quelle che, a scaglioni, lo saranno non appena effettivamente pronte.