Su WhatsApp dominano giorno dopo giorni i file multimediali. La chat di messaggistica istantanea è diventata una piazza virtuale in cui si muovono costantemente immagini e filmati da smartphone in smartphone. La presenza, quasi esagerata, di questi documenti ha fatto nascere non pochi problemi per quanto concerne l’archiviazione.
WhatsApp, come salvare le foto senza affidarsi ai servizi cloud
Negli ultimi mesi gli utenti hanno familiarizzato con i sistemi di cloud. Servizi come Google Drive, iCloud o Dropbox consentono di conservare qualsiasi tipologia di file ricevuta in chat senza gravare sul disco del proprio dispositivo. I servizi cloud però hanno anche dei lati negativi. Quasi tutti offrono un determinato spazio free; concluso questo è previsto il pagamento di una rata mensile o annuale.
Il problema può essere risolto stesso alla fonte: poche persone sanno che WhatsApp può trasformarsi in una sorta di nuvola virtuale sul quale archiviare foto e video senza sperperare soldi o GB della memoria.
Per conservare foto e video è necessario creare un gruppo ed aggiungere un numero variabile di individui alla conversazione. Una volta completato questo passaggio, da amministratori dovremmo eliminare tutti i contatti aggiunti sul gruppo.
Avremo quindi a nostra disposizione una conversazione in cui saremo solo noi a tenere banco ed in cui potremo postare ogni genere di documento da conservare. Con la garanzia della crittografia end-to-end il cloud ricavato sarà impermeabile ai tentativi di spionaggio esterni. Con tale trucco WhatsApp può diventare anche una comoda agenda personale per annotare i vari impegni quotidiani.