Gli assistenti come Google Home e Alexa hanno la capacità di analizzare quanto sia felice e salutare la relazione di una coppia. Durante un litigio possono persino ascoltare e intervenire.
La ricerca, dell’Imperial College Business School, ha affermato che entro i prossimi due o tre anni, gli assistenti digitali potrebbero prevedere con il 75% di accuratezza la probabilità che una relazione o un matrimonio siano un successo. La tecnologia raggiungerebbe un verdetto attraverso l’analisi acustica della comunicazione tra coppie – esaminando tutto, dagli incontri quotidiani agli argomenti. Gli assistenti digitali sarebbero quindi in grado di fornire consulenze relazionali. E ciò che i ricercatori definiscono consulenza democratizzante.
“La ricerca suggerisce che gli uomini tendono a dare la priorità ad analizzare i problemi e risolverli in modo diretto. Ci sono molti casi in cui questo è utile nella vita di tutti i giorni. Ma nelle relazioni, può portare a non comunicare in un modo che costruisce e rafforza le relazioni. L’intelligenza artificiale può raccogliere segnali sbagliati e fornire suggerimenti per colmare il vuoto nell’intelligenza emotiva e negli stili di comunicazione. Può identificare i modi ottimali per discutere problemi comuni e alleviare i malintesi comuni basati su queste diverse priorità e modi di vedere il mondo“.
Gli assistenti digitali potrebbero presto avere un ruolo chiave e attivo all’interno di una relazione
La ricerca, che esamina come l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico influenzeranno l’amore e le relazioni, ha anche esaminato come la tecnologia potrebbe cambiare tutto. Ms Sasidharan ha aggiunto: “Con l’intelligenza artificiale, la versione 3.0 di dating online è alle porte. Gli algoritmi tradizionali erano limitati a raccomandare i profili. Oggi possono prevedere la compatibilità, migliorare le esperienze di incontri e aiutare a fabbricare la chimica della coppia. Ma in un altro decennio potremmo assistere a cambiamenti rivoluzionari con app di appuntamenti che passano a un rapporto continuo di coaching o consulenza matrimoniale oltre a ciò che già avviene adesso”.
Il codice genetico di ogni persona, supportato da dati fisiologici della tecnologia indossabile, sarà usato per predire la chimica sessuale e il match-making sarà eseguito nei laboratori. Gli scienziati hanno già esaminato metodi sofisticati per misurare l’attrazione sessuale attraverso il monitoraggio dell’aumento della frequenza cardiaca o della pressione arteriosa. Oppure, utilizzando la tecnologia indossabile per seguire il contatto visivo o la frequenza del tocco. I modelli attuali suggeriscono che le coppie migliori ci sono quando i geni sono diversi.