Brutte notizie per alcuni clienti dei più noti operatori telefonici nazionali, Vodafone, Tim, 3 Italia e Wind, che in seguito all’entrata in vigore della nuova rimodulazione sulle tariffe di rete fissa e mobile vedranno le loro bollette subire un aumento che in certi casi non può passare inosservato. I clienti che verranno coinvolti dal processo di rimodulazione tariffaria riceveranno o avranno già ricevuto un comunicato da parte del gestore di riferimento. In caso contrario, qualora ciò non si fosse o non dovesse verificarsi, è consigliato tener d’occhio il sito ufficiale dell’operatore telefonico del quale si è cliente, in vista di eventuali comunicazioni. Intanto si ricorda che, trattandosi di una modifica unilaterale del contratto, se si rientra nell’arco di tempo stabilito dal gestore, il cliente che ha subito l’aumento può scegliere di recedere dal contratto senza che vi sia alcun pagamento di penale.
Per i clienti Business di Vodafone è previsto l’aumento del canone mensile di 3 euro dei piani tariffari Voce e Dati. A subire l’aumento del canone mensile di 3 euro sono anche le tariffe con fibra FTTH e FTTC di rete fissa, Ebox e One Business. A partire dal 10 Novembre, inoltre, è stato applicato un aumento di 2,50 euro al mese anche sulle tariffe di rete fissa.
Tra i piani tariffari di Tim che hanno registrato un aumento si ricordano Internet Senza Limiti, con un aumento di 0,81 euro rispetto alla tariffa precedente, e Tim Smart, il cui costo mensile è aumentato di ben 1,90 euro. Ad cambiare è anche l’offerta Tutto Voce, con un aumento di 1,24 euro.
Anche Wind aderisce al piano di rimodulazione tariffaria che ha interessato e continua ad interessare il mondo della telefonia mobile e fissa. Si tratta, in particolare, di una variazione di 2,50 euro al mese che è stata applicata a partire dal 5 Ottobre su diverse offerte ADSL e Fibra FTTC. Tra queste rientrano: Absolute ADSL, Absolute +, Absolute Fibra, All Inclusive, All Inclusive Unlimited e All Inclusive Fibra.
A rimodulare alcune delle sue offerte è anche Tre Italia. In particolare è stato segnalato l’aumento di 3 euro al mese dell’offerta All-In Start, al quale però è stato corrisposto anche un aumento dei giga che il cliente ha a disposizione per navigare in rete fino a 30. Per i clienti Wind Tre, invece, è stato previsto un aumento di 2,50 euro sulle tariffe ADSL e Fibra di linea fissa.