Il 2019 risulterà un anno particolare per gli smartphone. Sarà caratterizzato da eccessi sotto diversi aspetti ed innovazioni tecnologi particolarmente degne di nota. Un assaggio lo stiamo già avendo come i 10 GB di RAM, configurazioni a quattro fotocamere, supporto per la futura rete 5G, smartphone pieghevoli, processori potentissimi e tanto altro ancora.
L’anno prossimo potremmo vedere cambiare radicalmente l’aspetto e o il funzionamento dei display, un cambiamento quasi forzato dopo l’avvento del notch. Da quanto è stata introdotta la lunetta c’è stato un rapido adattamento da parte della maggior parte dei produttori i quali hanno anche cercato di trasformarlo ulteriormente. Uno dei nomi storici che sembrava non aver seguito questo trend è sicuramente quello di Sony, ma la comparsa di alcune informazioni ha fatto capire che qualcosa bolle in pentola.
La divisione mobile di Sony non è mai stata un vero e proprio successo, almeno dal punto di vista dei prodotti completi in sé in quanto la sua componentistica invece è spesso richiesta. Visto questo non eccessivo successo nel mercato nessuno avrebbe mai pensato di associare uno smartphone pieghevole a questa compagnia e invece.
Di recente sono stati depositati dei brevetti che mostrano un ipotetico dispositivo con due display, uno frontale uno posteriore. Apparentemente c’è la possibilità di modificarli rendendoli trasparenti, semi-trasparenti o opachi, anche in modo indipendente l’uno dall’altro. Oltre a questo aspetto il funzionamento in sé risulta complicato da capire, ma nel brevetto compare anche un display arrotolabile il che probabilmente è previsto per uno smartphone pieghevole.