Nell’ultimo decennio internet e il web in generale, ha avuto una crescita esponenziale. Al giorno d’oggi almeno una persona su due utilizza uno smartphone perennemente connesso alla rete. La principale conseguenza negativa di questa crescita, sono sicuramente le truffe online.
Le truffe online sono ormai all’ordine del giorno, moltissimi cybercriminali si nascondono dietro una tastiera con l’unico scopo di rubare dati personali o ancora peggio, dati bancari, ai poveri ingenui utenti.
I tentativi di phishing sono diventati una routine per gli utenti che utilizzano una casella di posta elettronica, anche se nell’ultimo periodo, alcuni utenti stanno ricevendo dei messaggi anche via SMS. Insomma, non si può più stare tranquilli e ad ogni messaggio che riceviamo ci chiediamo costantemente se si tratti di una truffa. Per prima cosa, per gli utenti che sono abituati ad acquistare i prodotti online, fate attenzione perché esistono tantissimi siti truffa, che fanno pagare la merce senza mai inviarla. Utilizzate sempre piattaforme molto note ed affidabili, nel caso di subito.it per esempio, nonostante sia un marketplace molto noto, è possibile trovare dei truffatori, essendo la maggior parte dei venditori dei privati.
In questo caso preferite sempre le ricerche all’interno della vostra regione, soprattutto quando si parla di prodotti con un prezzo importante. In questo modo avrete la possibilità di raggiungere personalmente il venditore e vedere il prodotto da vicino. Quando invece si parla di siti online, non affidatevi mai a piattaforma che propongono prodotti scontati del 50% rispetto al loro valore di listino, a meno che non sia il periodo del Black Friday! Nessuno vi regala niente, se vi propongono un iPhone XS a 700 euro, si tratta palesemente di una truffa.
Molti clienti stanno invece ricevendo messaggi ed e-mail da parte di finti operatori dell’INPS, anche in questo caso i cybercriminali hanno saputo creare una vera e propria pagina finta, molto simile a quella dell’Istituto. Nel messaggio si parla di un rimborso per una cifra in realtà non dovuta. Come ha spiegato l’INPS qualche mese fa, l’Istituto non utilizza mai questo tipo di canale per avvisare un utente di un eventuale rimborso. Fate molta attenzione, perché per la maggior parte delle truffe non esiste un rimborso, una volta che avete acquistato nessuno vi restituirà i vostri soldi.