Una pattuglia in California, precisamente nelle Highway di Redwood City ha fermato un model 3 di Tesla che sospettavano stesse girando con il pilota automatico e un autista ubriaco addormentato al volante. L’incidente si è verificato venerdì scorso, 30 novembre, quando gli agenti hanno osservato un’auto che andava a 70 mph sulla Highway 101 con un autista che sembrava essere addormentato.
Dopo aver acceso le luci e le sirene nel tentativo di far fermare l’auto, gli agenti hanno capito che si trattava del pilota automatico. Secondo il rapporto dell’incidente di CHP, due auto si sono fermate davanti e dietro la Tesla per far fermare gradualmente l’auto, dopo un inseguimento di sette miglia. Una dichiarazione del CHP recita: “Non possiamo confermare in questo momento se la funzione driver assist è stata attivata ma considerando la capacità del veicolo di rallentare fino all’arresto, sembra che la funzione si sia comportata bene
”È difficile determinare se l’Autopilota fosse effettivamente attivo al momento, poiché la funzione richiede ai guidatori di mantenere una presa salda sul volante per farlo rimanere attivo. È possibile che il conducente abbia utilizzato un’altra caratteristica di Tesla Model 3, cioè la funzione Traffic Aware Cruise Control, che gestisce la velocità tra Tesla e l’auto di fronte.
Non è chiaro quale sia stata la funzione utilizzata, poiché la società ha diverse funzioni di guida autonoma nelle sue auto. La maggior parte delle persone, persino i poliziotti e alcuni driver Tesla, non sono completamente sicuri di cosa possa fare. La società avverte che l’autopilota è destinato esclusivamente alle autostrade e richiede comunque al guidatore di rimanere completamente all’erta durante la guida. Ma casi come questi dimostrano che i conducenti potrebbero abusare delle funzionalità del pilota automatico interpretandole erroneamente come “guida autonoma“.