Lenovo, in occasione della tappa italiana del proprio roadshow europeo Intelligent Futures, fa il punto su come le più recenti tecnologie e gli attuali contesti sociali e lavorativi si incontrino per forgiare una visione futuribile dell’ambiente di lavoro totalmente innovativo.
I cambiamenti avvengono rapidamente con gli oggetti che usiamo quotidianamente che diventano sempre più intelligenti: dai PC ai sistemi di teleconferenza, addirittura alle lampadine, e cambia anche il nostro modo di interagire con le tecnologie che evolve verso un consumo consapevole e una maggiore produttività.
Analizzando i dati demografici, si rileva il massiccio ingresso della generazione del Millennial – i nati dopo il 1980 – nella forza lavoro e si stima che raggiungeranno il 75% dei lavoratori per il 2025. Il dato è significativo perché si tratta della prima demografica di lavoratori a essere in contatto con le tecnologie digitali per tutta la propria vita.
A questo contesto si unisce la tendenza sempre più consolidata di ridurre le dimensioni fisiche degli spazi di lavoro in favore dello smart working e delle “huddle room”, sale di piccole o medie dimensioni in cui i gruppi di lavoro si riuniscono per allinearsi sui progetti a cui stanno lavorando.
Negli Stati Uniti si registra ad esempio una decrescita del 30% delle superfici dal 2010 a oggi. È ormai qualche anno che questi cambiamenti si concretizzano nella Digital Transformation che, nella visione di Lenovo, è soprattutto una Intelligent Transformation.
Emanuele Baldi, Amministratore Delegato e General Manager di Lenovo Italia ha dichiarato: “per molti anni le aziende hanno messo il cliente al centro della loro mission; in Lenovo la chiamiamo customer centricity. L’Intelligent Transformation è un passo oltre: consiste nell’unire l’attenzione al cliente con l’esperienza d’uso dei dispositivi”.
E, continua Baldi, “l’abilità di attrarre i migliori talenti nelle aziende. La tecnologia, grazie alla sua capacità di ingaggiare e motivare talenti, è un importante fattore abilitante nell’impresa moderna, in grado di liberare il potenziale del più importante valore di ogni azienda: le persone che ne fanno parte”.
Le esigenze che emergono sono quindi di poter disporre di tecnologie che assicurino, dal punto di vista del lavoratore, mobilità, connettività rapida e stabile per favorire la collaborazione. A questi valori si aggiungono strumenti di produttività sempre accessibili, senza trascurare soluzioni di sicurezza in grado di salvaguardare dati e privacy.
Si tratta quindi di combinare tecnologia, spazi di lavoro e cultura aziendale per creare un’esperienza lavorativa che attiri nelle aziende i migliori talenti, oltre a guidare la produttività. Le aziende più moderne stanno già lavorando per concepire spazi di lavoro che favoriscano la collaborazione e il contatto umano.
A supportarli ci pensa, ad esempio, Lenovo ThinkSmart Hub 500. Facile da installare e semplice da gestire, può convertire qualsiasi spazio in una sala riunioni Skype for Business. Con una qualità del suono Dolby Audio Premium, microfoni direzionali a 360°, display touch per gestire le riunioni e display esterni di grandi dimensioni.
Con l’ingresso nella forza lavoro di giovani sempre più abituati all’uso quotidiano della tecnologia, cresce anche l’aspettativa da parte dei dipendenti di avere dispositivi simili a quelli che utilizzano anche fuori dal contesto lavorativo, quindi interattivi, sempre connessi, sempre disponibili.
Attraverso i propri dispositivi e soluzioni, Lenovo contribuisce a trasformare la produttività e la collaborazione in azienda, aiutando le persone a lavorare in modo più efficiente grazie a un uso efficace delle tecnologie emergenti. Con strumenti IT intelligenti, Lenovo mira a guidare la trasformazione delle pratiche aziendali.