In occasione della Festa del Donatore tenutasi a fine novembre, AVIS e ABzero hanno presentato un innovativo sistema di trasporto di sangue e organi anche in zone di emergenza sanitaria non facilmente raggiungibili con mezzi convenzionali. ABzero è una startup innovativa nata nel 2017 da un’idea dell’ing. biomedico Giuseppe Tortora e dell’architetto Andrea Cannas, e ha sviluppato questo sistema di trasporto attraverso i droni.
Questo progetto è la conferma che i droni non servono solo per divertirsi, fare riprese aeree o effettuare consegne di pacchi. Questi dispositivi possono rappresentare uno step evolutivo nell’automazione davvero importante, soprattutto in ottica industriale o sanitaria.
Il vero punto di forza di ABzero risiede nella capsula intelligente
che permette il trasporto senza rischi di contenuti così vitali, rispettando gli standard qualitativi di legge. Il sistema, inoltre, si basa su un software intuitivo, proprietario ed efficace, molto semplice da utilizzare da parte dello staff medico.Come spiega Tortora, “il vantaggio della capsula intelligente, brevettata e made in Italy, è l’indipendenza dalla tecnologia del drone che la trasporta. La capsula può essere quindi adattata alle specifiche esigenze di peso e distanza da coprire, e trasportata da modelli di droni in grado di sollevare 200 kg o di percorrere fino a 200 km. La nostra capsula può adattarsi a ciascuno di questi”.
ABzero ha ottenuto, sin dalla costituzione, importanti riconoscimenti. È stata finanziata dal programma POR-FESR della Regione Molise per un progetto complessivo del valore di 660 mila euro. Tal investimento porterà al miglioramento della tecnologia e all’acquisizione della flotta che opererà nelle strutture inizialmente interessate. ABzero mira ad investire nei prossimi 2 anni circa 2,5 milioni di euro per innovazione, crescita e sviluppo della società.