Da un primo esame ai test delle reti 5G oltreoceano si scopre che siamo decisamente ben al di sotto delle aspettative in quanto a velocità. Fa addirittura peggio del 4G attuale. Ma si tratta per l’appunto di test, lontani da un’applicabilità reale qui in Italia.
La nuova rete concretizzerà davvero un passo in avanti rispetto al 4G. Niente più limiti allo streaming, più servizi per il settore pubblico, privato e dei trasporti, connessione on-demand dei flussi per la videosorveglianza e molte altre applicazioni. Non c’è dubbio che si possa parlare di vero cambiamento.
Lo stesso cambiamento che si otterrà per le nuove tariffe. Quanto siete disposti a spendere per avere tutta la connessione che volete, dovunque e comunque? Non pensate nemmeno lontanamente ai 7,99 euro di Iliad o ai costi delle nuove Vodafone Special a 6,99 euro con 50 GB. Stando a quanto appreso si parla come minimo
di una tariffa base a 50 euro. E sono soldi da sborsare ogni mese.Ok, sono tanti. Ci saranno altre spese? Ovviamente, per restare in tema. Nemmeno l’ultimo Galaxy Note 9 può permettersi di viaggiare su connessioni over-Gogabit come quelle previste dal 5G. Occorrerà comprare un nuovo smarpthone 5G. I primi modelli sono già in produzione da Xiaomi e OnePlus, mentre i produttori più famosi si sono già attivati per i loro futuri top di gamma.
Dando uno sguardo veloce alle previsioni degli analisti pare si possa parlare di smartphone da migliaia di euro. Per il Galaxy S10, ad esempio, non si andrà al di sotto di soglia 1.500 euro per il modello Standard. Anche Xiaomi e gli altri produttori low-cost dovranno, per forza di cose, alzare l’asticella del prezzo.
Tutto questo per fare una semplice domanda: il 5G conviene? Magari è più opportuno aspettare che il mercato si assesti sia per le offerte che per i device compatibili così come avvenuto con il 4G. Lo scopriremo solo a partire dal 2019, con un mercato in forte fermento.