Fare a meno della rete è quasi impossibile. Al giorno d’oggi gran parte della nostra vita si svolge in rete, al punto tale che gli stessi confini tra vita online e vita offline tendono a sfumare fino quasi a scomparire. Una realtà, questa, divenuta sempre più forte con l’avvento dello smartphone, il quale permette di avere tutto a portata di mano, sempre, ovunque ci si trovi. Grazie alla rete, mediante il proprio dispositivo è oggi possibile chattare e socializzare, partecipare a gruppi di discussione, effettuare ricerche ed acquisti online, effettuare operazioni bancarie e gestire progetti di gruppo e di lavoro. Azioni che spesso vengono realizzate appoggiandosi alla rete 4G che viene fornita dagli operatori telefonici. In questi giorni, però, sarebbero proprio i clienti Vodafone, Tim, Wind 3 e Iliad che hanno usufruito di tale connessione ad essere in pericolo. Alcuni ricercatori americani hanno infatti scoperto delle falle nei protocolli di sicurezza del 4G, colpevoli nell’aver esposto la privacy e la sicurezza dei consumatori.
4G di Vodafone, Tim, Wind 3 e Iliad: rubati i dati di milioni di persone
A causa delle falle rilevate nei protocolli di sicurezza e trasmissione del 4G, la privacy e la sicurezza di molti clienti Tim, Vodafone, Wind 3 e Iliad potrebbe seriamente essere a rischio. Infatti, è proprio attraverso queste crepature che i malintenzionati, nonché hacker, avrebbero spiato le attività svolte sullo smartphone di milioni e milioni di persone e risalire ad informazioni molto importanti. Gli hacker potrebbero, infatti, aver spiato le chat degli utenti e le telefonate, copiato dati personali o relativi a conti bancari, senza poi considerare che avrebbero anche potuto risalire all’esatta posizione geografica della vittima dell’attacco. Infine, ma non meno importante, i dati copiati – tra cui vi è anche la possibilità di clonazione del numero telefonico – potrebbero essere usati da questi malintenzionati ad insaputa della persona e commettere crimini.