Qualcomm e Apple si sono accusati a vicenda per mesi su varie controversie sui brevetti. A quanto pare, l’ultima “battaglia” è stata vinta da Qualcomm. In un comunicato stampa emesso dalla compagnia il 10 dicembre 2018, si legge che il “Fuzhou Intermediate People’s Court” in Cina ha concesso alla società la richiesta di due ingiunzioni preliminari. Apple Inc cesserà immediatamente la vendita degli iPhone in Cina per la violazione di due brevetti Qualcomm. I brevetti si riferiscono all’importazione e alla vendita senza licenza in Cina.
In altre parole, la Corte popolare sta ordinando a Apple di smettere di vendere iPhone 6S, iPhone 6S Plus, iPhone 7, iPhone 7 Plus, iPhone 8, iPhone 8 Plus e iPhone X in Cina. I nuovi iPhone XS, XS Max e XR, invece, non rientrano nel regolamento.
Apple è coinvolta in una dozzina di casi contro Qualcomm
Secondo Qualcomm, gli smartphone elencati sopra violano alcuni suoi brevetti. In particolare i brevetti si riferiscono alle funzionalità che consentono ai consumatori di regolare le dimensioni e l’aspetto delle fotografie e di gestire le applicazioni utilizzando uno schermo touch durante la visualizzazione e la navigazione delle applicazioni sui loro device.
Questa è di sicuro una delle mosse più aggressive che abbiamo visto da parte di Qualcomm nella guerra contro Apple fino ad ora. A questo punto sarà incredibilmente interessante vedere come andranno le cose. Non è chiaro quando il divieto dovrebbe entrare in vigore, ma siamo sicuri che le novità riguardo a questo caso sono dietro l’angolo.
Nel frattempo, Qualcomm ci tiene a ricordare che ci sono altre azioni in corso per la violazione di Apple di altri brevetti. Alcune di queste sono in attesa di essere risolte in Cina, mentre le altre riguardano giurisdizioni in tutto il mondo.