Mentre siamo sicuri che per Whatsapp il 5G rappresenterà una vera e propria rivoluzione dobbiamo fare i conti con alcuni problemi attuali. In primo piano vi sono i rapporti logori tra gli ideatori della piattaforma e le autorità locali australiane.
Come noto, gli sviluppatori fanno di tutto pur di garantire la sicurezza dei dati per i propri utenti. Investono ingenti capitali in risorse da adibire alla privacy ed alla possibilità di mantenere segreto tutto ciò che passa per chat e gruppi.
In forte controtendenza con questo nuovo trend vi sono le autorità internazionali che stanno facendo proprio di tutto per osteggiare la privacy degli utenti. In Australia la situazione è fortemente controversa e sta riproponendo la medesima rottura che si è avuta con Telegram in Russia.
Dietro la motivazione di ragioni legate a fattori di sicurezza nazionale si sta procedendo all’esplicita richiesta delle chat private. Si è giunti ad un punto di non ritorno. Il servizio di messaggistica potrebbe negare la richiesta per non perdere di credibilità così come avvenuto per Facebook nel clamoroso caso di Cambryige Analytica. Whatsapp assumerà così un ruolo analogo rispetto a quello assunto da Apple nel caso che l’ha coinvolta nelal disputa con il Federal Bureau statunitense, risoltosi poi con il prelievo forzoso dei dati dal famoso iPhone 5C.
Come andrà a finire la prova di forza tra Whatsapp e le autorità dell”Australia? Resteremo sintonizzati al fine di fornire aggiornamenti minuto per minuto. Noi siamo curiosi di scoprire come andrà a finire. Voi no?