I gestori che operano nell’ambito della telefonia fissa e mobile in territorio italiano sono molti, e tutti ugualmente accaniti nel combattere l’interminabile guerra acchiappa-clienti lanciando promozioni all-inclusive a prezzi molto competitivi. Tra le tante promesse che vengono fatte al cliente allo scopo di indurlo alla firma del contratto, probabilmente la più famosa – ma anche quella più convincente – è che il costo della tariffa che sta per essere attivata sul proprio numero resterà tale per sempre. Eppure così non sembra. Quella promessa è stata e continua tutt’ora ad essere infranta numerose volte, costringendo il cliente a sborsare una somma completamente differente rispetto quella pattuita inizialmente nel contratto.
Si chiamano rimodulazioni, e consistono nell’aumento del prezzo della tariffa attiva sul proprio numero di telefono. Modifiche che vengono effettuate per garantire ai consumatori un servizio che sia sempre efficiente e adatto agli standard previsti. Modifiche che, in alcuni casi, pesano di circa trenta euro in più all’anno rispetto il costo delle tariffe precedenti, e che hanno spinto numerosi clienti Vodafone, Tim e Wind 3 per poi migrare verso operatori più economici. Tra questi, a farsi strada negli ultimi mesi sono soprattutto gli operatori virtuali, tra cui spicca in modo particolare Iliad, il quale in poco tempo è riuscito a conquistarsi una buona fetta del mercato della telefonia mobile, conquistando milioni di nuovi consumatori con le sue tariffe tutto incluso a basso costo. a recedere dal contratto
Passando nello specifico dell’argomento, Vodafone ha innalzato il costo delle tariffe di linea fissa ADSL e Fibra di 2,50 euro al mese. Cattive notizie anche per i clienti Vodafone Business: le tariffe Voce e Dati hanno subito un aumento di ben 3 euro al mese. Per quanto riguarda Tim, invece, aumenta di 1,90 euro al mese l’offerta Tim Smart, di 1,24 euro al mese l’offerta Tutto Voce, e di 0,81 centesimi l’offerta Internet Senza Limiti. Terminiamo con Wind 3. L’operatore ha infatti annunciato un aumento di 2,50 euro al mese delle tariffe ADSL e Fibra di linea fissa.