L’incredibile evoluzione di Xiaomi continua senza sosta. Dopo essere entrata di prepotenza nel settore mobile con device sempre interessanti e potenti, adesso l’azienda punta più in alto. In particolare si guarda con interesse all’Intelligenza Artificiale applicata a funzioni quotidiane come scattare una foto.
Ecco quindi che Xiaomi sta lavorando ad un progetto chiamato Deep Exposure AI. Questa volta il machine learning si sfrutta per imparare dalle foto che scattano gli utenti. Gli algoritmi quindi impareranno a regolare l’esposizione di una foto in fase di scatto. Il funzionamento ovviamente prevede vari passaggi ma possiamo semplificarlo nel seguente modo.
Al momento di uno scatto, l’Intelligenza Artificiale segmenta la foto in varie “sotto-immagini” e valuta l’esposizione di ogni singola porzione di foto. Questa correzione viene ulteriormente elaborata attraverso la fusione diretta delle
foto originali con le “sotto-immagini”. Come ultimo passaggio si applica un filtro locale e globale e il sistema valuta il risultato.La somma di tutte queste micro correzioni permette di avere un risultato generale migliore e sicuramente più definito di un ritocco generato sull’immagine completa. L‘obiettivo di Xiaomi è quello di riuscire a guadagnare definizione e qualità nelle foto scattate da mobile. Infatti il grande problema degli smartphone è quello di fare ricorso a moduli fotografici piccoli, non in grado di catturare la luce necessaria ad avere foto paragonabili a macchine fotografiche.
Stando a quanto è possibile vedere, DeepExposure AI è un sistema ad uno stadio di sviluppo abbastanza avanzato. I risultati ottenuti sono impressionati e l’algoritmo IA sembra funzionare perfettamente.