Al giorno d’oggi, qualsiasi consumatore, utilizza uno smartphone e ha una linea telefonica che si collega ad Internet; ogni utente è in pericolo, a causa di una falla scoperta nella rete 4G; un gruppo di ricercatori ha scoperto delle vulnerabilità sulla sicurezza della rete 4G e su come gli hacker, accedono a un qualsiasi smartphone con una incredibile facilità.
Falla 4G
Dobbiamo ringraziare, i ricercatori della Ruhr-Universität Bochum e della New York University di Abu Dhabi, che sono riusciti a scoprire la falla della rete 4G; queste vulnerabilità, sono contenute in tre protocolli:
- Un primo protocollo utilizzato, per accedere allo smartphone, attraverso la connessione dei dati mobili.
- Un secondo protocollo utilizzato, per ricavare le informazioni tramite la connessione di rete.
- Un terzo protocollo utilizzato, per disconnettere lo smartphone dalla rete.
Più di 5 miliardi di consumatori sono in pericolo, poiché possiedono uno smartphone o un tablet e utilizzano una connessione 4G; tramite la rete danneggiata, un probabile hacker, ha la possibilità di violare la privacy di un qualsiasi consumatore, accedendo allo smartphone. L’attacco più pericoloso e temuto, dai consumatori, è l’attacco aLTEr.
aLTEr: l’attacco più pericoloso
L’attacco aLTEr, non è altro che, un sistema che viene utilizzato dall’hacker, per creare una falsa cella di rete 4G; il dispositivo mobile che viene collegato a questa falsa cella, successivamente, viene indirizzato a un sito dannoso.
Per far si, che questo attacco riesca con successo, l’hacker, ha bisogno di attrezzature adeguate e con un costo, non del tutto economico e non alla portata di chiunque; inoltre, il truffatore, deve trovarsi vicino al dispositivo mobile e al proprietario, per collegarlo alla falsa cella creata.
Purtroppo, chi di dovere, non può risolvere le vulnerabilità riscontrate, perché riguarda l’origine della rete 4G; difatti, i ricercatori, hanno avvertito la GSM Association, per evitare che, le stesse vulnerabilità si riscontrano nella rete di quinta generazione e i consumatori, si ritrovano nella stessa situazione di pericolo.