Per mesi siamo stati in attesa della presentazione ufficiale dello smartphone pieghevole di Samsung i cui rumors risalgono a più di un anno di distanza. Ad un certo punto la storia è iniziata a sembrare un balletto dove a Samsung era stata affiancata Huawei. Tra un tiro e molla sembrava che il primo produttore a doverne presentare sarebbe stato il colosso cinese.
Nel corso dei mesi sono comparse le notizie che anche molti altri storici produttori di smartphone stavano sviluppando una tecnologia simile, ma alla fine è stata propria la sudcoreana ha presentarne il primo vero telefono con display pieghevole. Nonostante l’annuncio, all’effettiva iniziale vendite manca ancora del tempo e in questo lasso di tempo si è inserita un’altra compagnia la quale sembrerebbe già pronta al passo finale.
Royole FexPai
Secondo la compagnia produttrice tale smartphone verrà già messo in vendita verso la fine dicembre, questo dicembre. Apparentemente mancava solo l’annuncio ufficiale dell’ultimo processore di punta di Qualcomm ovvero lo Snapdragon 855 e la sua GPU Adreno 640. Proprio quest’ultimo chip sarà il motore principale dello smartphone il quale sarà dotato di un display AMOLED flessibile da 7,8 pollici con risoluzione massima di 1920 x 1440 pixel (rapporto d’aspetto di 4:3). Tra RAM e memoria interna ci sono combinazione che vanno dai 6 e 128 GB ai 8 e 512 GB.
La batteria che alimenterà il tutto è di 3800 mAh, forse un piccola, mentre il comparto fotografico è composto da un sensore da 16 megapixel affiancato da uno da 20 megapixel. Di base il sistema operativo fornito è Android 9 Pie.
Il prezzo risulta ovviamente abbastanza alto. Ecco i valori originali insieme alle conversioni:
- FlexPai 6/128 GB – 8999 yuan (1150 euro)
- FlexPai 8/256 GB – 9998 yuan (1250 euro)
- FlexPai 8/512 GB – 12999 yuan (1650 euro)