La contesa tra le due app fa pendere sempre di più l’ago della bilancia a favore del sistema concepito da Pavel Durov. Ma, come dice il detto, “tra i due litiganti il terzo gode“. Chi sarà mai questo incauto aggressore? Non ve lo immaginereste mai.
State pensando che si parli di Facebook Messenger? Troppo scontato. Stiamo parlando invece degli SMS. Proprio così, nessun errore di scrittura o notizia gonfiata. L’app Messaggi del nostro smartphone Android o iMessage su iPhone restano ancora in testa a tutti gli indici di preferenza. Non è affatto un caso.
Facciamo una semplice constatazione. Se Whatsapp e Telegram vanno offline che cosa facciamo? Non c’è modo di restare in contatto. Finiamo i GIGA o non abbiamo il WiFi? Stesso discorso. Per inviare anche un solo messaggio, invece, bastano pochi spiccioli ed una sola tacca di segnale. Non servono app ed il messaggio giunge dritto a destinazione. Chi riceve non deve certo evitare le spunte blu e non può ignorare in nessun caso il nostro messaggio a meno di bloccare definitivamente il nostro numero.
Il rapporto Commify, esaminato e discusso dall’amministratore delegato Geoff Love
, rivela che gli SMS sono ancora il punto di forza del sistema TLC. Vengono usati sin dall’alba dei tempi con i semplici telefoni cellulari dei primi anni 90. A 20 anni di distanza la situazione non è cambiata e di fatti premia i messaggini in testo semplice ponendoli al di sopra di tutte le app. Cosa che assume particolare enfasi nei contesti del commercio e delle aziende.“La forza degli SMS è la sua ubiquità. Rappresentano l’unico canale in grado di raggiungere il 100% dei portatili nel mondo. I canali IP come WhatsApp e iMessage sono fantastici e stiamo lavorando con gli operatori di rete mobile e Google per ampliare la copertura di questa ricca funzionalità, ma per ora se vuoi che il tuo messaggio sia garantito, la tua unica scelta è e sarà SMS”
Non possiamo certo dare torto all’AD di Commify. Di fatti anche gli operatori lo hanno capito. Ed ecco spiegato il motivo per cui anche Vodafone, TIM, Iliad, Wind, 3 Italia e rispettivi MVNO scelgono ancora di includere un certo numero di SMS nei loro pacchetti promozionali. Anche le società di servizi italiani hanno intuito il potenziale di un trend ben lontano dal viale del tramonto. Abbiamo spiegato infatti che esiste una nuova app per inviare messaggi senza connessione Internet nel caso in cui Whatsapp e Telegram smettessero di fornire il servizio.