Quando gli utenti hanno cominciato a manifestare il loro pieno dissenso in merito ai prezzi proposti dalle aziende del settore Pay TV, è nata la soluzione. L’IPTV ha generato moltissimi problemi ai broadcaster famosi, ma tantissimi vantaggi per coloro che vogliono avere tutto pagando poco.
Infatti la soluzione in questione, pur essendo illegale, è stata accolta a braccia aperte da tutti, anche da chi non infrangerebbe mai e poi mai la legge. Con questo metodo però la truffa è servita, e ovviamente non contro l’utente. Le grandi aziende come Sky o Premium ad esempio, vedono i loro flussi video copiati al 100%, addirittura anche nella risoluzione. Questo porta problemi per uno sviluppo futuro delle piattaforme e per questo la task force contro l’IPTV è stata intensificata.
IPTV: gli utenti ora hanno un nuovo vantaggio ma non sanno che le multe possono essere salate
Ogni abbonamento IPTV costa davvero pochissimo in confronto ad una proposta da parte delle aziende affermate nel settore. Basti pensare che spesso il costo mensile è di circa 10 euro, contro un abbonamento medio di Sky o Premium che si aggira intorno ai 25-35 euro mensili.
Chiaramente il vantaggio è impressionante: con l’IPTV e con 10 euro al mese potrete avere tutta la programmazione e non solo di Sky, ma anche di Premium, Netflix, DAZN ed altre piattaforma. Ci sono inoltre anche contenuti On Demand come film e serie TV, ma il tutto è molto rischioso. Le multe vanno infatti dai 2.000 fino ao 25.000 euro, ma ultimamente c’è un nuovo motivo per avere l’IPTV: con pochi euro in più si potrà avere la trasmissione fino a due o tre dispositivi.