Durante questi anni si è sentito parlare spesso dei rischi che possono causare gli amati smartphone alla nostra salute. Con l’innovazione costante della tecnologia questo pensiero si è intensificato maggiormente provacando degli effetti negativi per gli utenti.
Sappiamo l’importanza che ha al giorno d’oggi il nostro smartphone, il quale permette con un semplice click di interagire con milioni di persone e soddisfare in tempo reale ogni qualsiasi esigenza. Considerato il rilievo che ha questo dispositivo, da molti esperti viene definito come lo ‘strumento quotidiano’.
Da diverso tempo si sente dire che gli smartphone emettono delle forti radiazioni che possono provocare a lungo andare dei tumori. Alcuni studi confermano questa teoria ed è per questo motivo che molti utenti sono preocuppati.
Secondo le ultime indiscrezioni, sembra che uno studio australiano non abbia confermato questa teoria, anzi ha riscontrato il contrario. Questo nuovo studio australiano è frutto di un lavoro portato avanti da più di trent’anni
, il quale si è concentrato su 17.000 persone per ottenere dei risultati più affidabili.Nel corso di questo periodo, alcuni ricercatori hanno effettuato una raccolta dati di ogni singolo individuo, la quale era iniziata nel 1982 e si è conclusa cinque anni fa nel 2013. Gli utenti che sono stati selezionati, appartenevano ad un target d’età compreso tra 20 e 59 anni d’età.
Durante questo trentennio lo studio non ha evidenziato nessun problema riguardante i dispositivi presi in osservazione. Le informazioni raccolte sono state costanti per tutto il tempo, ad eccezione del lasso di tempo tra il 1993 e il 2002.