Il nuovo aggiornamento Whatsapp in programma per il 2019 non migliora la situazione. Non è tanto per l’update in sé quanto piuttosto per i problemi che con esso sopraggiungeranno negli smartphone degli utenti. In molti temono che la pubblicità Whatsapp non possa creare solo fastidio ma anche complicazioni che spingeranno buona parte dei fedeli a scegliere Telegram.
Vari motivi ci portano a considerare la scelta di Telegram come app di messaggistica predefinita. Il 2019 potrebbe rafforzare questa comune convinzione con l’arrivo della temuta pubblicità negli Stati. Ci saranno banner in sovra impressione, poco invasivi ma sempre presenti nella sezione “Storie
“. Chat e gruppi, almeno per ora, non saranno coinvolti.La funzionalità poco invasiva resta sempre attiva. Ciò significa che gli utenti più orientati al social dovranno sorbirsi annunci a tutte le ore del giorno. Cosa comporta tutto questo a livello tecnico? Ovviamente un eccessivo consumo di batteria.
Mentre per le aziende si fa corrispondere un nuovo sistema di business agli utenti la situazione non piace. Spazio, quindi, al compromesso che nessuno ha mai chiesto. Una soluzione talmente ripugnante che se ne sono chiamati fuori addirittura i co-fondatori con largo anticipo. Ci sarà modo di evitare tutto questo? Sicuramente no, vista la conferma ufficiale di Daniels su Outlookindia, dove si legge:
“Inseriremo annunci pubblicitari nello “Stato”. Sarà la modalità di monetizzazione principale per l’azienda e un’opportunità per le aziende di raggiungere le persone su WhatsApp”
Arriverà a Gennaio 2019 su Android e iOS con il prossimo aggiornamento. Che ne pensi? Scegli Telegram o devi ancora decidere? Lasciaci un commento.