Con il lancio della famiglia P20 e soprattutto con il P20 Pro, Huawei ha ridefinito il concetto di fotografia su smartphone. Ovviamente con la nuova famiglia P30, l’azienda non può che migliorare ulteriormente il comparto fotografico dei propri device, offrendo qualcosa in più.
Questa situazione non sembra spaventare Huawei che sta già lavorando a pieno regime sui nuovi P30 e P30 Pro. L’arrivo nei negozio dei nuovi terminali dovrebbe avvenire il prossimo anno, probabilmente dopo una presentazione nei primi mesi del 2019.
Al momento non si conosce molto della dotazione hardware dei device, ma le aspettative sono assolutamente alte. Infatti possiamo aspettarci il SoC Kirin 980, il più potente a disposizione di Huawei. Ad affiancare questo processore troveremo due NPU, co-processori dedicati all’elaborazione dell’Intelligenza Artificiale, con prestazione migliori del 48% rispetto alla versione precedente.
Secondo le indiscrezioni trapelate in queste settimane, Huawei P30 Pro rappresenterà il nuovo device di riferimento per l’azienda cinese. Infatti dovrebbe essere dotato di un comparto fotografico caratterizzato da quattro fotocamere. Non si conosce ancora la disposizione, quindi se saranno tutte in verticale, orizzontale o racchiuse in un quadrato.
Una delle ottiche sarà dotata del nuovo sensore Sony IMX607, il quale non è ancora stato annunciato. Questo sensore è caratterizzato da una risoluzione pari a 38 megapixel con pieno supporto all’HDR e alla funzione Quad Pixel Phase Detection Auto Focus. Le prestazioni dovrebbero risultare ottime anche con poca luce, garantendo scatti senza rumore.
La versione base, il P30, sarà dotato solamente di tre fotocamere. Secondo le informazioni trapelate, probabilmente l’azienda riprenderà le configurazioni dall’attuale P20 Pro. In questo caso, la risoluzione massima supportata sarà di 40 megapixel. Delle tre fotocamere, un’ottica sarà completamente dedicata alla zoom che potrà arrivare fino a 5x senza perdita di qualità generale. La terza ottica invece sarà quella grandangolare e permetterà di riprendere i panorami senza dover ricorrere alla foto a scorrimento.