Durante gli anni, i metodi di comunicazione, si sono sviluppati di più, fino ad arrivare a delle applicazioni apposite di messaggistica istantanea; prima delle applicazioni, l’unico metodo per comunicare era lo short message service, più conosciuto con l’acronimo SMS.
Forse non tutti i consumatori, conoscono la storia degli SMS; una storia tutta europea, scritta da Helsinki e Bonn. Nel 2006, Andrea Fantoni, occupò il primo posto per il Campionato italiano di velocità di scrittura SMS, entrando nel Guinness dei Primati.
La nascita
La nascita degli SMS, avvenne nel 1984 quando Matti Makkonen, ingegnere dell’azienda Nokia, ebbe l’idea, di abbinare l’invio dei messaggi alla tecnologia mobile; nell’anno successivo, l’ingegnere dello sviluppo degli SMS, Friedhelm Hillebrand, iniziò a scrivere varie frasi con la sua macchina da scrivere; finché, non capì che, le sue prove di messaggi, potevano rientrare in 160 caratteri (spazi e punteggiatura compresi).
Qualche anno dopo, iniziarono a nascere, telefonini, che permettevano al consumatore, di ricevere messaggi di breve testo; l’utente, inizialmente, poteva solo ricevere messaggi poiché l’SMS, fu pensato come canale riservato al gestore telefonico, per inviare SMS ai suoi clienti. Durante i primi tempi, i consumatori, non erano entusiasti degli SMS, anzi, erano scettici perché non capivano, il motivo di inviare un messaggio, se potevano telefonare; difatti, gli SMS, iniziarono ad essere inviati, dopo la diffusione dei cellulari, fino ad arrivare nel 2012, che furono inviati più di 6 miliardi di SMS.
L’evoluzione del testo
Qualche anno dopo il 2012, il messaggio di testo, assume forme diverse e così, inizia a svilupparsi la scrittura abbreviata: per esempio, ch → k ; per → x ; comunque → cmq. Un nuovo sviluppo furono gli emoticon, che arrivano, dopo qualche mese; gli emoji che, anche oggi usiamo, donando espressività ad un messaggio di testo.
In un secondo momento, si sviluppò, il text on 9 keys, conosciuto più come il T9; la parola che doveva essere scritta, si formava, tramite l’ordine dei tasti premuti. Oggi invece, esistono le tastiere QWERTY, uguali a quelle del computer. Si affianca, anche lo Swype, consentendo di scrivere, percorrendo con il dito sullo schermo, tracciando delle linee che vanno da una lettera ad un’altra.
SMS oggi
Anche se, l’SMS, sembra messo da parte, a causa delle innumerevoli applicazioni di messaggistica istantanea, in realtà non è così; difatti l’SMS, ha delle caratteristiche uniche:
- L’SMS può essere inviato e ricevuto immediatamente, perché non necessita di una connessione Internet.
- E’ un applicazione di base, non deve essere scaricata e di conseguenza, si trova in qualsiasi smartphone.
- E’ possibile connettere l’SMS, ad ogni sistema CRM, e-commerce, ERP o di content management, grazie alle API e ai web service.