Android è quel sistema operativo che tutti gli utenti possono utilizzare senza alcuna riserva. Infatti non è complicato avere a che fare con l’OS marchiato a fuoco dal robottino verde celebre ormai da anni in tutto il mondo.
Tutti gli smartphone che non sono iPhone o pochi altri magari di Windows, risultano equipaggiati proprio con il sistema operativo di Google. Al suo interno ci sono molti vantaggi che gli utenti possono sfruttare ed uno di questi è certamente il Play Store. Questo non è altro che un market pieno di ogni tipologia di giochi ed app utili per gli utenti.
Nonostante Android goda di una credibilità fuori dal comune e di una fama ormai affermata e confermata, ci sono delle applicazioni
del Play Store che possono tirare qualche brutto scherzo.La prima di queste è Facebook, app che tutti conoscono e che rappresenta il social più famoso al mondo. Questa piattaforma però finirebbe, almeno nel caso degli smartphone medi e bassi di gamma, per scaricare la batteria in un tempo davvero record. Il problema è l’attività che l’app svolge in background, la quale non sarebbe stata ottimizzata a dovere per rendere i consumi equi.
Lo stesso problema appartiene a Snapchat, applicazione social che in tanti ancora utilizzano che influisce sulla batteria in modo analogo a Facebook. Le app più pericolose sono però quelle che vi permettono di scaricare mp3 da YouTube. In questi contenuti troverete pubblicità a non finire, talvolta piene di abbonamenti a pagamento dei quali non vi accorgerete nemmeno.