La telefonia mobile è diventata una moda nei primi anni 90 raggiungendo l’apice commerciale ai giorni nostri. Oggi abbiamo smartphone da urlo difficili da riconoscere. Ad un occhio inesperto possono sembrare tutti uguali. Hanno il notch, una o più fotocamere, design accattivante. Ma c’è stato un tempo in cui i telefoni erano davvero unici e si riconoscevano anche a centro metri di distanza.
Nel corso degli anni potresti essertene dimenticato ma sappi che sono tornati molto in voga tra i collezionisti che pagherebbero cifre a 3 zeri pur di entrarne in possesso. Guarda questa lista, prendi un panno e vai su Internet e vendere quel cimelio che può regalarti un Natale da sogno.
Design sobrio, software altrettanto. Come tutti gli altri telefoni di questa lista ha un proprio sistema operativo ed alcune caratteristiche che lo rendono unico. Nasce nel 2000 e arriva fino ai giorni nostri all’interno di curiosi meme che ne celebrano la resistenza e la durata della batteria praticamente infinita. Altro che Dash Charge e Quick Charge. C’è anche Snake il simpatico giochino che ha messo a dura prova abilità e pazienza. Normalmente vale sui 40 euro ma puoi ottenere fino a 130 euro per un esemplare tenuto maniacalmente.
Lo stai usando come sgabello di fortuna? Alzati e cammina in direzione dei negozi online di collezionismo. Vale la bellezza di 1.000 euro ed anche più. Prodotto da Nokia nel 1981 non è qualcosa che vorremmo vedere esposto in un negozio di elettronica. Grande quanto una batteria da automobile. Ma farà la tua fortuna se ne hai anche più di un pezzo.
Striminzito e molto comune. Trovarne decine di modelli in soffitta non è un problema. Conviene, considerando che per ognuno ci puoi ricavare 100 euro. Lo riconoscerai per il suo sportellino ripiegabile e per l’antenna in evidenza sul lato sinistro.
Meno comune ma più conosciuto è l’intramontabile iPhone 2G
, padre dei moderni Apple Phone ma con una marcata impronta minimal. Tenetevi forte per il prezzo. Si valuta dai 300 ai 1.000 euro. Sperate solo di non averlo rovinato per averlo sballottolato tra gli scatoloni in soffitta.
Sembra un telefono da agente segreto. Al suo tempo tutti ne avevano uno (ne abbiamo uno anche noi in redazione). Abbiamo stimato il suo valore e ne è venuto fuori che può essere richiesto a 100 euro. Non male.
Ha celebrato il suo ventiduesimo compleanno ma resta pur sempre un’icona delle telefonia mobile. Antenato alla lontana dei moderni business-phone questo cimelio possiede un display bianco e nero e nulla più. Nessuna penna digitale e display insensibile alle dita. Non vale niente? Ditelo a quelli che hanno racimolato oltre 500 euro e poi lasciateci un commento.
Il modello in Oro D&G del Motorola Razr V3 è un piccolo lingotto anche nel 2018. Bello e ricercato viene pagato fino a 150 euro. Siamo sicuri che lo avete comprato a molto meno, anche se lo avete acquistato nuovo in negozio. Rovistate e mettete all’asta.
In tasca ce ne stavano una decina. Erano i minuscoli Nokia 8810 passati alla storia per il loro design minimale ed elegante con slider verticale sul tastierino numerico rigorosamente fisico. Ha fatto 20 anni e vale circa 100 euro. Solo per intenditori.
Upgrade del sopra citato 9000 Communicator, ora perfezionato da uno schermo a colori e (udite udite) da due fotocamere integrate. In linea di massima lo pagano 200 euro ma un utente ha venduto il suo esemplare in perfette condizioni per la strabiliante cifra di 426 euro. Mica male eh. Ci si compra un medio gamma 2018 nuovo di zecca.
Visto in qualche vecchia pellicola può farvi strabuzzare gli occhi se lo avvistate a casa vostra. Perché? Questo anonimo aggeggio si paga a caro prezzo. Un collezionista fa follie pur di averlo. Pagherà anche 1.000 euro. La datazione è 1984 e gli esemplari prodotti sono stati solo 300.000. Difficile averne più di uno, ma non è mai detto.
Se trovi uno o più di questi pezzi di antiquariato sparsi per casa corri a venderli e lasciaci un commento con le tue impressioni. Che sensazione ti dà tenere in mano uno di questi telefoni?