whatsapp stablecoinWhatsapp sta testando un sistema che gli utenti potranno utilizzare per trasferire denaro direttamente dalla finestra delle chat. Il team di Mark Zukerberg ha avviato la sperimentazione del nuovo sistema digitale in India, dove si valuta il nuovo approccio al futuro della moneta. In programma vi sono diversi cambiamenti ed un nuovo modo di dare stabilità al denaro.

 

Whatsapp Stablecoin

L’inedito progetto del team Zuckerberg si chiama Stablecoin ed ha tutte le intenzioni di ostacolare lo strapotere di Bitcoin e di tutte le altre piattaforme di criptovaluta. Si comincia con l’idea di stabilizzare un sistema ancorato al dollaro USA con lo scopo di ridurre al minimo la volatilità della valuta.

Non verrà rilasciata nell’immediato ma si valuta il punto della situazione per creare il presupposto essenziale per la nascita di qualcosa che sarà veramente rivoluzionario. Il fatto che questo nuovo layer di utilizzo stia trovando spazio proprio in India non è affatto un caso. La location orientale, difatti, vede oltre 200 milioni di utenti attivi sul sistema di messaggistica ed è anche il Paese leader delle rimesse di pagamento. Tanto è vero che nel solo 2017 gli indiani hanno inviato 69 miliardi di dollari.

Nel corso del 2018 si è poi registrato un boom di progetti legati alla crittografia applicata alla stablecoin. Secondo il sito Stable.Report sono stati messi in atto oltre 120 progetti per rendere i token stabili. Obiettivo: creare una moneta digitale facile da usare. Più stabile dei concorrenti e con la garanzia di un’applicabilità sicura per gli acquisti quotidiani.

“Come molte altre società, Facebook sta esplorando i modi per sfruttare il potere della tecnologia blockchain. Questo nuovo piccolo team sta esplorando molte applicazioni diverse ma purtroppo non abbiamo altro da condividere”.

Facebook ha stabilito uno stretto contatto con l’India dopo un travagliato inizio dovuto alle fake news diffuse su Whatsapp sfociate poi in disordini locali. Nel Paese, ad oggi, oltre 480 milioni di cittadini indiani sono su Internet. Sono secondi solo alla Cina. Un numero destinato a crescere per portarsi a 737 milioni entro il 2022.

Nel frattempo, sempre per i sistemi di pagamento online, c’è un problema importante che sta mettendo gli utenti sotto scacco anche su Whatsapp.

Articolo precedente3 Italia: disponibili nuove offerte ricche di giga in 4G fino al 27 dicembre
Articolo successivoTruffe call center Tim, Wind 3 e Vodafone: i finti aumenti di tariffe