Il metodo di calibrazione Android serve per rimettere in assetto la batteria. Immaginiamo una semplice situazione tipo. Abbiamo un’automobile a cui abbiamo fatto il pieno ma la lancetta del livello di carburante continua a segnare rosso fisso. In questo caso siamo certi che l’auto non abbia problemi, dobbiamo solo rimettere in sesto il circuito di lettura.
Per gli smartphone Android funziona pressappoco allo stesso modo. La nostra batteria è nel pieno delle sue capacità ma il sistema interpreta male i dati. Non è una situazione in cui ci vorremmo trovare. L’indicatore segna 100% ma in realtà potremmo essere al 50% o anche meno. A questo punto occorre intervenire per rimettere le cose a posto. Dopo questa breve spiegazione facciamolo subito.
Una volta che siamo certi che il problema batteria sia riconducibile solo al sistema e non all’hardware (lo verifichiamo da Impostazioni > Info Telefono > Stato Batteria
) siamo pronti ad effettuare la procedura. I passi da seguire sono i seguenti:Si consiglia di effettuare la procedura sfruttando (se disponibile) la funzione di ricarica rapida. In caso contrario serviranno parecchie ore (dai nostri test fino ad 8 ore) per completare il tutto. Eventualmente ripetete il procedimento un altro paio di volte.
Si consiglia di effettuare mensilmente una calibrazione completa della batteria. Ciò eviterà il progressivo deteriorarsi delle celle (che saranno inerti poiché non usate) e vari ed eventuali dati falsati. Si ricorda, infine, che è buona norma mantenere una percentuale di carica/utilizzo nel range 20-80% così come consigliato dagli esperti. Scaricate e caricate completamente solo in queste specifiche occasioni. Il vostro smartphone vi offrirà così un aumento dell’autonomia.