Nonostante gli utenti Android abbiamo a che fare con le migliori app del 2018 non si può fare a meno di guardare l’altra faccia della medaglia. Ci sono alcune app che non giovano al telefono in quanto ne riducono drasticamente le prestazioni.
La prima app da cui guardarsi è Facebook. La conosciamo tutti e la usiamo ogni giorno per rimanere informati sui nostri amici e sulle pagine seguite. Utile, non c’è dubbio. Ma basta disinstallarla per osservare un aumento della durata della batteria fuori dal normale. La condizione peggiore si ha se è installata anche Facebook Messenger. Ciò accade perché resta sempre in ascolto. Altrimenti come riesce a notificare ogni evento in tempo reale? Ci dobbiamo rinunciare del tutto? Non è detto. Scarichiamo la versione Lite o creiamo un collegamento rapido in Home dal nostro browser preferito.
Snapchat, stessa storia. Non fa altro che consumare batteria rimanendo perennemente in background anche quando lo schermo è spento. Gli basta avere una connessione alla rete e risucchia tutta la batteria in un batter d’occhio.
Per finire abbiamo i famigerati mp3 downloader che vengono usati per scaricare musica e video da Youtube. Queste app sono particolarmente pericolose in quanto non riducono solo la durata della batteria a causa dei banner pubblicitari ma sono anche responsabili di abbonamenti indesiderati che si attivano per click involontari proprio sugli ads in sovra impressione.