Dopo anni e anni di servizio, finalmente la voce registrata automatica di Vodafone ha lasciato spazio all’assistente digitale Tobi. La voce registrata a cui si sta facendo riferimento riguarda il numero 190, che i clienti utilizzavano per ricevere assistenza di qualsiasi genere.
Tobi è sostanzialmente un’intelligenza artificiale che interagisce in modo spontaneo con le richieste effettuate dai clienti. Si prevede infatti, un’assistenza aperta 24h/24, ma si potrà ancora trasferire la chiamata ad un operatore umano.
Tobi risponderà a qualsiasi tipo di richiesta: domande sulle promo attive, richieste per le verifiche dei costi del proprio piano tariffario e tante altre info che riguardano anche la SIM e il piano dati. Inoltre, anche chi non è cliente Vodafone potrà interagirci, potendo chiedere le attuali promo disponibili per poter passare all’operatore.
La voce “intelligente” riesce a connettersi anche con Alexa e tutti i suoi dispositivi Amazon associati, creando per la prima volta un interazione davvero realistica.
L’esponente principale del progetto e Head of Digital di Vodafone Claudio Raimondi ha dichiarato in un’intervista:
“TOBi è il nostro nuovo assistente digitale, molto più che un chatbot, TOBi è un nuovo canale di interazione e relazione con i nostri Clienti. Un’esperienza digitale facile, immediata e disponibile a qualunque ora di qualsiasi giorno.”
Dei dati statistici sulle prestazioni di Tobi sono stati riportati verso la fine di ottobre 2018, dimostrando che oltre 2,1 milioni di utenti sono stati gestiti dall’assistente, senza nessun intervento umano.
Il merito va sopratutto al Competence Center Vodafone, che ha sede in Pisa, dove esperti di Natural Language Processing e Machine Learning aggiornano costantemente le funzioni di Tobi.