Siamo alla fine del 2018 e ancora non sappiamo nulla delle future tariffe 5G a disposizione dei clienti Wind Tre, TIM, Vodafone e Iliad. Il nuovo standard per la connettività mobile sta creando da mesi un hype mai visto proprio perché tutti vogliono provare l’iper velocità di questa rete.
Secondo Bloomberg, le tariffe 5G in Italia dovrebbero costare meno rispetto alla media europea, grazie a un’accordo tra Vodafone e TIM che sarà reso pubblico durante la prima trimestrale del 2019. Ma delle previsioni del popolare sito di finanza e mercati non ci sono riscontri.
Navigare in 5G comporterà anche un cambio di smartphone, poiché gli attuali device del 2018 non sono in grado di connettersi a tale tecnologia. Considerando che i primi device usciranno intorno al secondo trimestre del 2019, bisognerà tenere in conto anche questa spesa oltre al bundle per il nuovo 5G, e sembra che non sarà affatto contenuta.
Tornado alle tariffe, le possibili richieste di Wind Tre, Vodafone, TIM e Iliad potrebbero aggirarsi intorno ai 40 euro al mese. Una cifra molto al di sopra delle attuali possibilità degli Italiani, volta forse al recupero del capitale investito nella sanguinosa asta di settembre.
Gli operatori nazionali hanno speso ben 6,5 miliardi di euro per aggiudicarsi le migliori frequenze, e l’applicazione di tariffe più basse di quanto suddetto potrebbe non consentire il rientro dell’investimento in tempi brevi. Sempre rimanendo nel campo delle pure speculazioni, vorremmo far presente che le società Verizon negli USA ed Elisa Oyj in Finlandia offrono prezzi che si aggirano sui 45 euro al mese.