Il potere della versatilità per chiamate ed SMS potrebbe decadere di fronte al nuovo progetto di una piattaforma che per funzionare necessita di una connessione attiva alla rete. Il concetto di WiFi Calling consta proprio nel sostituire il 4G alla rete cellulare. Un approccio parecchio diffuso tra gli operatori Extra UE. A che punto siamo in Italia?
Mentre si lancia il progetto WiFi Free in Italia si intensificano i timori che chiamate ed SMS possano abbandonare la rete cellulare per funzionare solo in modalità 4G su dispositivi a marchio Android e iOS.
In Italia questo approccio alla comunicazione integrata in rete non è stato ancora lanciato. Si continua a messaggiare e chiamare come si faceva un tempo. All’estero però vi sono T-Mobile, Vodafone, Verizon e AT&T che hanno già deciso di abbracciare la causa. In Europa siamo indietro, ma Germania e Regno Unito hanno cominciato a prevedere questo livello di utilizzo con gli operatori Swisscom, Orange
e Salt Mobile.Poco cambia rispetto ad una classica chiamata vocale o ad un SMS inviato dalla rete mobile cellulare. Anziché sfruttare quest’ultima si usa il WiFi di tipo pubblico o privato con connessione dati 3G/4G.
Moltissimi dispositivi già in commercio offrono il supporto a questo genere di funzione e tra questi si citano:
Non tutti gli operatori garantiscono un servizio gratuito ed è possibile che i gestori applichino costi extra rispetto all’offerta scelta che già include chiamate (anche se illimitate). Tra l’altro, vi sono limiti all’uso geografico del servizio, spesso circoscritto alla propria nazione.