Xiaomi, OnePlus e Huawei finiscono nell’occhio del ciclone dopo una serie di allarmismi che si sono diffusi sui social network e che di sensato hanno ben poco! Secondo le ultime lamentele create da utenti privi di conoscenze adeguate, i terminali in vendita di queste case produttrici sarebbero nocivi alla salute e in grado di provocare danni irreversibili. La colpa? Le eccessive radiazioni prodotte sia in fase di chiamata che durante la navigazione in internet.
In seguito alla pubblicazione di una classifica dei valori SAR da parte di Forbes, l’allarmismo ha preso piede sui vari forum e sui vari social network, insinuando il dubbio anche nei possessori di terminali Xiaomi, Huawei e Oneplus. A preoccupare gli utenti sono stati i valori SAR di questi terminali che sebbene alti, vi informiamo noi, rispettano a pieno le norme per la tutela dell’utente. Difatti, in Europa, uno smartphone per poter essere immesso sul mercato non deve superare i 2 watt per chilogrammo
e così è.Inoltre, avere uno smartphone con un alto valore SAR non significa nulla: un utente che utilizza uno smartphone con frequenza assidua potrebbe incorrere in rischi a differenza di un possessore Xiaomi, Huawei o OnePlus che usa il telefono secondo i giusti tempi.
Per tagliare la testa al toro, infine, vi avvisiamo che per non incorrere nei rischi legati alle radiazioni è sufficiente utilizzare un paio di cuffiette durante le chiamate.
Ecco la lista degli smartphone che ha fatto girare la testa agli utenti del globo