Whatsapp Messenger, lo conosciamo tutti. Lo usiamo per messaggiare, condividere, chiamare, video chiamare e restare in contatto con colleghi di lavoro ed aziende. L’app è la più popolare in assoluto ma dietro la sua facciata si conferma come una vera e propria arma a disposizione degli hacker e dei truffatori.
Proprio per il fatto di connettere tra loro oltre 1,5 miliardi di utenti è meta sempre più ambita di nuovi raggiri perpetrati da veri e propri cyber criminali sempre in agguato. Dobbiamo stare attenti. Messaggi come quello che vi proponiamo qui a seguire sono un’esca perfetta per perdere tempo, soldi, identità e sicurezza.
Whatsapp: falsi utenti pronti ad aggredire i clienti Vodafone, TIM, Wind e 3 Italia
In questo periodo si deve fare molta attenzione ai nuovi virus sotto forma di messaggi di auguri. Ma anche i casi di truffa su Whatsapp sono in continuo aumento. Solo nell’ultimo mese siamo giunti all’ennesima segnalazione per un caso che coinvolge indirettamente gli operatori nazionali di rete fissa.
Spacciandosi per un presunto operatore di assistenza tecnica, un utente cerca di entrare in possesso di dati anagrafici, documenti e informazioni collegate al nostro conto bancario. Si presenta formalmente in chat quale consulente accreditato Vodafone. Ma può succedere per qualsiasi altro operatore.
Nel caso in oggetto si è posta enfasi su una frode online per le offerte Vodafone. Secondo quanto riportato, l’utente contattato è stato avvertito di un ipotetico guasto telefonico sulla linea. Avvertendo di potenziali disagi e malfunzionamenti prolungati gli si è proposta una nuova offerta rivelatasi poi fasulla con altro operatore italiano. Per portare a termine l’attivazione si sono richieste copie per:
- documento di identità
- secondo documento di riconoscimento (nel caso in esame: la patente)
Il fatto è venuto alla luce a seguito di una segnalazione riportata sulla pagina Facebook della Polizia di Stato, che tutti noi conosciamo come Una Vita da Social. Qui si offre l’immagine della conversazione integrale (volutamente occultata nei riferimenti ai dati sensibili).Tutto farebbe pensare che non si tratti di qualcosa di illegale. Ma nei giorni la verità viene a galla ed il tecnico che doveva supervisionare la linea non si presenta. L’hacker è scappato con in mano il suo bottino. NON si tratta di una procedura standard.
Come riconoscere una truffa telefonica su Whatsapp
Ecco cosa si deve tenere sempre bene in mente:
- L’operatore NON usa Whatsapp per comunicare disservizi, cambi tariffari, interventi di manutenzione ordinari e/o straordinari
- NON richiede documentazione aggiuntiva oltre quella già fornita dal gestore della linea all’atto della sottoscrizione
- MAI si sognerebbe di proporre un’offerta alternativa con un provider in competizione
Vodafone, in questo caso, ha sporto regolare denuncia ed annunciato un suo personale servizio intelligente per la gestione di tutte le sue richieste. Si usa Whatsapp ma solo attraverso il bot messenger di TOBI in sostituzione della segreteria telefonica tradizionale. Questo nuovo servizio aggiuntivo non richiede documenti personali, dati bancari o informazioni sensibili.
Nel caso in cui si venisse contattati da questi truffatori è giusto sporgere regolare denuncia. Niente e nessuno ci vieta di ottenere informazioni di carattere ufficiale dal nostro provider. Diffondete il messaggio allertando amici e parenti. Condividi il post per evitare che qualcun altro cada in questa pericolosa trappola.