WiFi Free for Italy è un vasto progetto che coinvolge tutta l’Italia in una fitta rete di hostpot gratuiti usabili da chiunque in maniera illimitata. Adesso è diventato tutto ufficiale dopo la firma del Direttore Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postali e dell’attuale Amministratore Delegato di Infratel Italia.
I criteri iniziali di assegnazione per la rete sono stati definiti ed è già possibile navigare Gratis in moltissime zone d’Italia. Il progetto è in via di espansione. Vediamo a che punto siamo arrivati.
WiFi Gratis in Italia: costi azzerati per utenti Iliad, TIM, Vodafone, Wind 3 ed MVNO
Il WiFi Gratis in Italia rappresenta per molti un sogno ad occhi aperti. Non si ha ancora un quadro chiaro delle direttive e se ci sarà eventualmente qualche limitazione al traffico e/o alla velocità. Cosa certa è che si sta compiendo una svolta epocale per l’ammodernamento delle infrastrutture pubbliche di accesso ad Internet nel quadro di sviluppo Europeo.
Inizialmente si procederà alla concessione di punti di accesso gratuiti alla rete nelle zone colpite dai disagi del terremoto dell’agosto 2016. In questo contesto rientrano le località di: Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borbona, Borgo Velino, Castel Sant’Angelo, Cantalice, Cittaducale, Cittareale, Leonessa, Micigliano, Poggio Bustone, Posta, Rivodutri, Rieti.
Dopo un primo periodo di assestamento e definizione si procederà a fornire un servizio Free anche a quelle zone disagiate in cui risiedono meno di 2.000 abitanti. In un futuro non molto lontano, secondo quanto stabilito, si avvieranno i lavori per l’installazione di hotspot pubblici in tutta la penisola.
Obiettivo di questo ambizioso piano è la promozione dell’attività turistico-culturale del Paese, da gestire attraverso una comoda app proprietaria con cui rimanere connessi ed informati sulle bellezze storiche e paesaggistiche locali.Per il momento la mappa riporta le installazioni per le zone del Centro Nord, della fascia appenninica Toscana e del Centro Italia con concentrazione degli hotspot intorno alla capitale. Al Sud, invece, è presente solo un punto isolato nella città di Bari. Presto lo avremo tutti, così come stabilito dal prospetto informativo disponibile alla pagina dedicata.
Concludiamo lasciandovi con il video dimostrativo che ha lanciato l’iniziativa.