Abbiamo visto smartphone con notch ed addirittura telefoni pericolosi ma quello che si riserverà il 2019 sarà qualcosa di molto diverso. Prepariamoci ad una vera rivoluzione. I costruttori stanno spianando le armi al loro esercito di top di gamma.
Sarà il prossimo portabandiera della schiera di device di alto livello sudcoreani. Farà la sua prima apparizione nello scenario del Mobile World Congress di Barcellona con al seguito un poderoso display OLED indistruttibile, un lettore sotto al display ed un nuovo comparto camera con 3 obiettivi posteriori. Per il momento è avvolto nel mistero e ciò che si sa è frutto di mere indiscrezioni e voci di corridoio ancora da confermare. Le sorprese non mancheranno ma non aspettiamoci un prezzo nell’ordinario.
Ci stupirà per il nuovo comparto camera made in Zeiss. Quest’anno il P20 Pro ed il mate 20 Pro hanno dato atto di sistemi camera-phone di primo livello. Con la nuova generazione si getteranno le basi su piattaforme dotate di 4 obiettivi posteriori. Sarà tutto qui? Assolutamente no. A governare il tutto troveremo un prestante Kirin 980 con IA, un lettore per le impronte in-screen ed il supporto diretto alla rete 5G.
Potrebbe arrivare come di consueto in Ottobre con la sua interfaccia stock ed un nuovo look accattivante da sfondo a nuove colorazioni esuberanti. Si pensa ad un upgrade importante per le fotocamere, punto di forza della nuova generazione. Sarà il primo ad ospitare Android Q, che giungerà nello stesso periodo.
Anche Apple sfodererà le proprie armi e lo farà in grande stile eliminando il famigerato e odiatissimo notch. Si affiderà ai modem Intel XM 8160 per portare la connettività 5G a bordo dei dispositivi. Si vocifera di un Face ID più ottimizzato e di una funzione per la fotocamera posteriore che consente di ottimizzare gli scatti regalando anche un’interazione in realtà aumentata.
Il best-buy da battere, con al seguito tutte le funzioni che ci si aspetta da un vero flagship killer. Il rapporto qualità/prezzo sarà al solito impareggiabile e da contorno ad un rinnovato comparto camera e ad un processore in grado di incrementare le performance generali anche grazie alla presenza del modulo compatibile 5G.
Xiaomi sta per riprovarci forte del successo scaturito dalle vendite del suo attuale Pocophone. La compagnia cinese ammalia gli utenti con dispositivi economici ma non scontati dal punto di vista delle caratteristiche. Sarà in grado di competere con i più blasonati competitor tramite un device che costerà meno di 350€? Lo scopriremo.
Il futuro si piega alle preferenze degli utenti. Con Samsung Galaxy F si introdurrà il primo foldable device della compagnia. Un dispositivo in grado di flettersi tramite un nuovo display Infinity Flex con caratteristiche hardware di alto livello ed annesse funzioni specifiche. Non puntate sul prezzo, non costerà poco (circa 1.800 dollari al lancio).
E per chi vuole giocare senza limiti? Abbiamo Razer Phone 2, Nubia Red Magic e Black Shark. Ci prova anche Honor con il suo attuale Honor Play. E non dimentichiamoci del Huawei Mate X, purtroppo disponibile solo in Cina. Nel 2019 il catalogo si arricchirà mosso da un trend che coinvolgerà ulteriori costruttori.