Non lo neghiamo, Whatsapp è la migliore applicazione di messaggistica oggi in circolazione. La usiamo per messaggiare e condividere con chiunque in qualsiasi momento. Si completa con l’aggiunta di 10 trucchi unici nel loro genere ma ciò che sta per arrivare rivaluta tutte queste qualità.
La pubblicità negli Stati ci investirà come un treno e noi non potremmo farci proprio nulla. Apparirà sotto forma di banner persistente all’interno delle Storie e non è detto che in futuro possa ripresentarsi anche all’interno di chat e gruppi. Molti stanno rivalutando il potere Telegram, con cui è da sempre in lotta.
Nonostante sia da reputarsi una funzionalità poco invasiva
non piace. Chi apprezza l’aspetto social della piattaforma dovrà contare su ads ad ogni ora del giorno e della notte e su una diminuzione della durata della batteria del telefono a causa delle animazioni sempre in primo piano.Per le aziende si tratta di un modo di farsi conoscere e promuovere il proprio business con una nuova forma di monetizzazione. Per noi utenti, invece, è ben diverso. Si dovrà scegliere il compromesso, non c’è via di scampo. Il commento rilasciato da Daniels su OutlookIndia alla vigilia dell’annuncio ufficiale è stato questo:
“Inseriremo annunci pubblicitari nello “Stato”. Sarà la modalità di monetizzazione principale per l’azienda e un’opportunità per le aziende di raggiungere le persone su WhatsApp”
Pensate di sia speranza per un ripensamento? A quanto pare no. Una decisione talmente discutibile che persino i co-fondatori dell’app se ne sono chiamati fuori in netto anticipo. Continuerai ad usare Whatsapp come se niente fosse o la cosa ti crea fastidi? Lasciaci pure un tuo commento in proposito.