Falsi Call Center Vodafone truffano i consumatori. In Italia crescono le segnalazioni e proposito di due numeri sospetti accusati di raggiro commerciale. Chiamano con la scusa di avvisare gli utenti circa nuovi presunti aumenti di prezzo in bolletta per la linea fissa di casa. Si scopre che è tutto un bluff. Glioperatori se ne chiamano fuori e bisogna fare attenzione a due contatti pericolosi da inserire subito nella nostra Lista Nera.
L’AGCOM sta mettendo a punto strumenti avanzati per il riconoscimento dei truffatori che chiamano da numeri non riconosciuti. Intanto dobbiamo fare bene attenzione ai nuovi casi di frode telefonica che imperversano anche dopo queste festività natalizie.
Nuove segnalazioni riportano il moltiplicarsi di casi che coinvolgono presunti Call Center dell’operatore rosso. Chiamano avvertendoci che ci saranno delle rimodulazioni di costo mensile imminenti per la nostra linea fissa. Ci viene proposto il recesso anticipato e gratuito e la possibilità di scegliere un’offerta più vantaggiosa con altro operatore. Ma si scopre che la promozione non esiste e che è tutto un imbroglio ben organizzato.
Nel corso degli ultimi giorni i casi documentati di truffa sono in aumento e tutti fanno riferimento a due numeri telefonici fraudolenti che dobbiamo appuntarci:
Chiamano rispettivamente da Como e Torino. A testimonianza dell’accaduto è stato rilasciato un post Twitter da un utente che ha ricevuto comunicazione di un aumento pari a 15 euro per giustificabili motivi legati alla manutenzione della rete.
Nel caso si venga contattati da questi truffatori è opportuno segnalare il fatto al gestore di provenienza. In alternativa è sempre possibile chiedere ulteriori informazioni direttamente all’assistente digitale Tobi,da poco approdato anche come bot automatico su Whatsappp. Si apre una segnalazione inviando un messaggio diretto con scritto “Reclamo“.
Non fidatevi di chi vi contatta al telefono con schemi simili. Le rimodulazioni non ci saranno così come annunciato da tutti i gestori di telefonia mobile italiani. Si tratta dell’ennesima fake news.