La connessione in Italia vola verso il 4.5G: una rete più veloce della precedente tecnologia, la cui portata cerca di ridurre la distanza con le enormi velocità del prossimo standard. Nonostante le innovazioni che ci aspettano nel 2019, l’Italia non è un territorio coperto al 100% dalla rete 4G, pertanto non è facile stabilire chi tra TIM, Vodafone, Iliad e Wind 3 sia l’operatore più rapido.
In aiuto ci vengono i dati diffusi da OpenSignal, il quale segnala che la velocità media complessiva del 4G non è aumentata in Italia. Mentre spiccano le eccellenze di TIM e Vodafone, il tutto è proprio dipendente dai bassi risultati offerti da Wind 3 come da Iliad (che ricordiamo è in ran sharing proprio con l’operatore arancio). Ma un principe della rete tra gli operatori c’è, ed è giunto il momento di incoronarlo.
L’operatore più veloce è stato senz’altro Vodafone
, le cui prestazioni nel 4G e poi 4.5G sono indiscutibilmente sopra la media degli altri competitor. In seconda posizione si attesta TIM con i suoi 33 e 11 Mbps tra download/upload, mentre Iliad e Wind 3 chiudono la classifica offrendo il minimo indispensabile per avere una velocità di connessione 4G accettabile.Vodafone ha raggiunto inoltre punte altissime sui 50 Mbps in alcune città come Bologna e Palermo, mentre Tim primeggia su tutti in termini di latenza e connesione alle reti 3G, segno che è l’azienda ancora più affidabile sul territorio se non siete coperti dal segnale 4G.
Mentre Vodafone è davanti a TIM nella velocità 4G, la situazione potrebbe di nuovo ribaltarsi con la futura connessione 5G, dove i due operatori si stanno già dando battaglia per essere più avanti nella sperimentazione. Milano e Torino sono le due città presa a modello per accendere le prime connessioni.