Sappiamo tutti che Whatsapp e Telegram sono ai primi posti nella classifica delle app più scaricate. Sono comode, poli-funzionali ed integrano una serie di funzioni interessanti. Nonostante si possano sfruttare tantissimi nuovi trucchi è possibile che gli sviluppatori decidano di non concedere più le loro applicazioni agli utenti. Succede in queste ore che vedono la chiusura di Whatsapp per milioni di utenti.
Con i semplici messaggi di testo non c’è questo problema. Si usa la rete 2G delle chiamate per inviare comunicazioni che arriveranno sicuramente. Non c’è bisogno di una promo 4G o di un’offerta che includa gli SMS. Cosa che ha portato anche alla nascita di una nuova piattaforma italiana per l’invio di messaggi senza connessione completamente gratuiti. Nel peggiore dei casi bastano pochi centesimi e possiamo stabilire un canale di comunicazione tra noi ed il destinatario.
La copertura della rete 2G è praticamente del 100% e non c’è pericolo che il messaggio non arrivi. Con Whatsapp e Telegram il rischio di malfunzionamenti improvvisi è relativamente alto e al mancanza di una connettività mobile o WiFi preclude il loro utilizzo.
Per tali ragioni gli SMS restano il mezzo di comunicazione preferito negli ambienti business oltre che nell’ambito della sicurezza. Una semplice SIM su router mobile con anche 5€ di credito basta a realizzare un impianto di video sorveglianza remoto che invia messaggi in caso di intrusione direttamente al nostro telefono. Il messaggio arriverà. Punto e basta. Nessun problema.
Una cosa che non possiamo fare con Whatsapp e Telegram è quella di inviare messaggi anonimi. Con le app di messaggistica siamo sempre identificabili. Sfruttando questi trucchi per gli SMS siamo sicuri di mantenere una certa distanza tra noi ed il nostro interlocutore. Il tutto nel rispetto delle norme anti-stalking.
I clienti con SIM Wind possono mandare messaggi senza che il numero di telefono venga svelato. Lo si fa scrivendo il seguente codice:
*k_k#s_testo
Ma non è tutto. Si può anche inviare un messaggio breve al quale il ricevente non potrà rispondere. In questo caso usiamo:
*k_s_testo
C’è pi un altro trucchetto che consente di identificarsi al ricevente con un nome di fantasia (un nickname scelto da noi). Scriviamo così:
k_k#nickname_testo
Il costo per ogni SMS inviato è di 15 centesimi.
Anche TIM garantisce il servizio di messaggistica anonimo. Saremo irrintracciabili. Lo facciamo digitando:
ANON_NUMERODELDESTINATARIO_testo
Il messaggio dovrà essere inviato al numero 44933 che applicherà un costo di 30 centesimi per messaggio inviato.
Il destinatario non può rispondere se si usa questa sintassi:
NUMERODELDESTINATARIO_testo
Il numero a cui inviare il messaggio è 48383 e questo applica una tariffazione di 50 centesimi a messaggio.
Per gli SMS Vodafone è altrettanto semplice. Basta scrivere un messaggio del tipo:
S_NUMERODELDESTINATARIO_testo
Si invia il testo al numero 4895894 che lo inoltrerà al nostro destinatario al costo di 50 centesimi.
NOTA: il simbolo “_” (underscore) viene usato in tutti casi per indicare uno spazio vuoto.
Per quanto sia possibile agire in questo modo si sconsiglia l’abuso di questi strumenti per finalità contrarie agli obblighi di legge. Il provider non diffonde il nostro numero ma lo conserva comunque sui server in caso di presentata istanza giudiziaria. Facciamo attenzione.
Abbiamo detto che le app più popolari non sono in grado di inviare messaggi nascosti. Esistono comunque 5 valide alternative attraverso cui si ottiene il medesimo risultato. Ecco cosa abbiamo.
Si tratta di un’app famosa gratuita che garantisce l’invio di SMS senza identità. Colui che riceve il messaggio non ci identifica ma c’è il limite di 140 caratteri.
Questa app è nuova ma comunque utile per inviare e ricevere testi anonimi. Il nostro recapito sarà nascosto. Funziona bene su tablet senza SIM Card e non tiene salva le informazioni di log garantendo l’assoluto anonimato.
Permette di inviare un messaggio a chiunque senza mostrare chi siamo veramente. Completamente gratuita e molto veloce.
Funziona in modo piuttosto curioso. Consente di vedere cosa pensano “realmente” le persone nella tua zona visto che la piattaforma funziona come un archivio di pensieri anonimi. Hai un’idea? Esprimila senza venire allo scoperto.
Funziona con il GPS cosicché solo le persone vicine alla tua posizione possano vedere i tuoi “Yaks”. Si completa con due pulsanti chiamati “Upvote” e “Downvote” (una specie di Like/Unlike come su Facebook).
la puoi usare per inviare e ricevere messaggi nella privacy più assoluta. Nessuno può sapere chi sei veramente a meno che non sia tu a venire allo scoperto. I messaggi saranno privati e nemmeno gli sviluppatori dell’app vi potranno accedere. Comoda, funzionale e priva di qualsiasi tipo di pubblicità.
E tu usi ancora gli SMS? Perché li reputi migliori rispetto a tutte le altre app mobile per dispositivi Android e iOS? A te un giudizio obiettivo.