Esistono app Android straordinariamente utili tra gli strumenti e le opzioni per personalizzare l’esperienza utente. Le prime 5 del 2019 sono inedite, utili ed interessanti ma ce ne sono alcune già famose che rischiano di fare parecchi danni. In particolare sono 3, tutte precedute dalla loro avidità in termini di consumo per risorse e batteria. Tutto rallenta a vista d’occhio se sono installate. Esaminiamole e vediamo le alternative migliori.
Android: 3 app rallenta-telefono che si devono disinstallare
L’ecosistema Android è il più completo in assoluto. Consente di gestire smartphone, tablet, domotica e perfino automobili al semplice click di un dito sul display. Lo facciamo con le applicazioni. Tra le migliaia di proposte presenti sullo store ce ne sono alcune per cui si dovrebbero valutare gli effetti negativi su performance e batteria.
La prima di cui vi vogliamo parlare è Facebook. Esatto, lo storico social network che tutti noi usiamo per curiosare nei profili altrui (non negatelo). La sete di sapere costa caro. Banda dati, batteria e CPU/GPU vengono torchiati da un sistema sempre in linea. Anche quando non la usiamo l’app resta in ascolto in sottofondo. Proprio per questo siamo in grado di ottenere le notifiche in tempo reale. La RAM viene saturata dal processo. Per evitare che consumi tutte le risorse è meglio optare per la meno esigente versione Lite (appena 2MB) o meglio ancora per una shortcut rapida in Homepage. Lo possiamo fare con qualsiasi smartphone collegandoci alla pagina del nostro profilo e scegliendo “Crea collegamento in Home” dal menu Impostazioni di un qualsiasi web browser.
Snapchat funziona allo stesso modo e per questo è famosa per richiedere ingenti quantità di risorse dal nostro telefono. Se la disinstalliamo ci accorgiamo subito di un netto miglioramento di velocità e durata della batteria. Funziona in background ed è tra le app più avide in assoluto.
E veniamo alle dolenti note. Clean Master, eletta da molti come l’app spazzino Android per antonomasia. Promette di liberare RAM e memoria interna da file e processi inutili. Nonostante le promesse si scopre che è essa stessa a generare conflitti tra le app mandando in confusione il telefono. Problematica e inutile. Usiamo invece le suite già predisposte dal costruttore. Samsung, ad esempio, offre l’utility di pulizia 360 Security. Usate quella predisposta per il vostro smartphone.
Seguendo questi consigli hai certamente potuto notare un netto miglioramento generale. Conosci altre app Android che fanno decadere le performance dei dispositivi? Indicale nei commenti.