Nonostante ce lo presentino come la nuova mecca dell’archiviazione, non è impossibile che un file Excel archiviato nel cloud possa essere danneggiato. È un evento raro, ma può succedere. Tra le cause del danneggiamento dei file .xlsx può esserci qualsiasi cosa, tranne che lo stesso supporto cloud storage. Ecco un elenco delle possibili cause del danneggiamento dei file:
- funzionamento non corretto di Microsoft Excel
- chiusura non corretta del file Excel
- sincronizzazione non corretta dei file con il cloud storage
- funzionamento non corretto dei sistemi di controllo versione
- errori dell’hardware (interruzioni di alimentazione elettrica, errori della RAM e altro)
Al tentativo di aprire un file Excel con diversi dispositivi, appaiono questa tipologia di messaggi di errore:
- Errore durante l’apertura del file su un dispositivo Windows
- Errore durante l’apertura del file con l’estensione .xlsx su un dispositivo Android
- Errore durante l’apertura del file con l’estensione .xls su un dispositivo Android
- Errore durante l’apertura del file con l’estensione .xlsx su un dispositivo iOS
- Errore durante l’apertura del file con l’estensione .xls su un dispositivo iOS
Come recuperare un file Excel danneggiato salvato nel cloud
Anche se il file potrebbe essere gravemente danneggiato, vale la pena comunque provare a riparare i dati altrimenti persi. Per risolvere il problema di un documento Excel corrotto esistono alcune varianti che fanno uso di:
- funzionalità integrata di Microsoft Excel
- funzionalità integrata di Open Office
- appositi servizi online
- appositi programmi software
Per il recupero, vi consigliamo di provare tutte queste varianti per aprire il file:
Variante 1: funzionalità integrata di Microsoft Excel
Al tentativo di aprire un file corrotto archiviato nel cloud, Microsoft Excel suggerirà all’utente di ripristinarlo. Verrà visualizzata la seguente finestra di dialogo:Per avviare la procedura di ripristino, bisogna fare clic su “Sì”.
Talvolta Excel informa immediatamente l’utente che il formato del file non è valido e non suggerisce di ripristinarlo. La funzionalità di recupero è presente in tutte le versioni recenti di Microsoft Office, a partire da Office 2007. La funzionalità è accessibile dal menu principale: Bisogna andare al menu “File”, selezionare la voce “Apri”, trovare e selezionare nel cloud il documento danneggiato, aprire il menu a discesa facendo clic sul pulsante “Apri” a destra, infine fare clic sulla voce “Apri e ripristina”.
Con la variante 1, le probabilità di recuperare fogli di lavoro danneggiati utilizzando la funzionalità integrata di Microsoft Excel sono circa del 10-20%. Nei casi in cui non sia stato possibile recuperare i fogli di lavoro utilizzando la funzionalità integrata oppure venga visualizzato qualcosa di illeggibile al posto dei dati, bisognerà provare altre varianti.
Variante 2: funzionalità integrata di Open Office
A partire da Office 2007, i formati di archiviazione dei dati di Microsoft Office e di Open Office sono compatibili. Tale compatibilità permette di usare Open Office per riparare documenti Microsoft Office. Bisogna scaricare e installare il pacchetto Open Office da OpenOffice.org. Una volta fatto, usare la funzionalità integrata di Open Office per riparare i documenti Excel con l’estensione xls/xlsx.
Qualora Open Office non dovesse riuscire a risolvere il problema di riparazione del file Excel, passeremo alla variante successiva.
Variante 3: servizi online per recuperare cartelle di lavoro Excel
In realtà, la scelta dei servizi online disponibili per riparare cartelle di lavoro Excel non è molto ampia:
Sono tutti a pagamento (da 5 a 40 e più dollari USA), ma compatibili con tutti i sistemi operativi (iOS, Android, MacOS, Windows) e tutti i dispositivi. È necessario caricare il file, fare un paio di clic e vedere i risultati del recupero per ciascuno dei servizi. Se il file è recuperabile con l’aiuto del servizio online e vengono visualizzati i dati contenuti nelle cartelle di lavoro, potrai effettuare il pagamento e scaricare il documento ripristinato.
Dal punto di vista dei costi, il servizio più conveniente e comodo da usare è il seguente link. Il costo per recuperare un documento è di soli 5 dollari. L’interfaccia è disponibile in lingua italiana. Il servizio è comodo e comprensibile per qualsiasi utente. Tutti i servizi online sono abbastanza semplici e intuitivi, ma esistono dei rischi associati al trasferimento di dati riservati. Inoltre, il pagamento deve essere effettuato per ogni singolo documento. Possiamo pertanto analizzare un altro metodo ancora per riparare i documenti.
Variante 4: Programmi speciali per ripristinare cartelle di lavoro Excel
Esistono molti programmi realizzati appositamente per riparare documenti Excel. La maggior parte di questi programmi è disponibile per Windows. Tuttavia sono presenti sul mercato da 15-20 anni e dispongono di appositi algoritmi di recupero integrati che funzionano molto meglio rispetto a quelli utilizzati in Microsoft Office.
La versione DEMO dei programmi permette di avere la risposta alla domanda: è possibile recuperare il file Excel corrotto? Una volta chiarito questo aspetto, l’utente potrà scegliere il programma che consente di recuperare più dati rispetto agli altri e acquistare una licenza d’uso. La licenza d’uso permette di salvare i dati recuperati dal file .xls/xlsx danneggiato in un nuovo documento Excel.
Durante i test, abbiamo usato più di una dozzina di tabelle Excel, appositamente danneggiate in precedenza. Ha funzionato meglio degli altri il programma Recovery Toolbox for Excel.
È possibile che questo programma abbia potuto recuperare più informazioni solo dal nostro specifico gruppo di file. Mentre, su qualche altro file, Recovery Toolbox for Excel potrebbe produrre un risultato del tutto diverso. Per dare la risposta corretta a questa domanda consigliamo di testare tassativamente la versione demo di qualsiasi programma prima di acquistarne la licenza d’uso.
Consigli utili per Microsoft Excel
Si consiglia di abilitare il salvataggio automatico durante il lavoro con Microsoft Excel. Nel caso di errori, il salvataggio automatico abilitato permette di avere sempre a disposizione una copia del file di 10-15 minuti prima. È possibile configurare la funzione con pochi clic del mouse.