Anno nuovo, bufala antica per WhatsApp. Anche nel 2019, data la popolarità della piattaforma di messaggistica istantanea, alcuni hacker (o semplicemente qualche burlone del web) hanno riportato in auge una datata fake news. E’ di nuovo in circolazione, infatti, la catena di Sant’Antonio che parla di una fantomatica (e mai esistita) versione Gold di WhatsApp
E’ inutile dire che si tratta di uno scherzo anche poco riuscito. Al mondo non esiste nessuna versione Gold della chat. Soprattutto, non sono per nulla contemplate dagli sviluppatori quelle funzioni relative agli account privilegiati (interfaccia grafica dorata, possibilità di inviare messaggi ad oltre 100 dispositivi e quant’altro).
Resta una bufala anche lo spauracchio del virus
annesso al messaggio di WhatsApp Gold. Nei testi in circolazione durante le ultime ore non ci sono link su cui cliccare. Pertanto, gli utenti che si imbattono in queste catene di Sant’Antonio possono relativamente star tranquilli sotto questo punto di vista.La calma però non deve minimizzare il problema delle catene. Quando si riceve questo genere di comunicazioni, la prima azione da fare è quella di uscire dal gruppo (semmai fosse stato creato) e di bloccare il mittente dei messaggi in chat. Anche se lo spam di per sé non è pericoloso, nulla vieta che in un futuro possano arrivare comunicazioni dannose. Al fine di evitare questi fastidiosi testi è bene anche segnalare il tutto agli sviluppatori di WhatsApp.