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I metodi delle compagnie telefoniche per rubarvi credito residuo sulla SIM

Forse non tutti sanno che tutte le nuove SIM attivate portano con loro dei servizi aggiuntivi a pagamento che presto vi svuotano il credito residuo. Quando infatti pensate di essere fortunati ad avere un bundle con 50 GB e più a meno di 10 euro, sappiate che il canone mensile promesso non è così economico.

Che siate clienti di Wind 3, Vodafone o TIM, potreste aver sottovalutato degli inaspettati ammanchi di denaro dal vostro credito residuo. Siete vittime di opzioni contrattuali da voi mai acconsentite all’operatore e, purtroppo, non c’è un crimine in atto da denunciare. Tutto è strettamente applicato alla legge: l’unico misfatto per il vostro operatore telefonico è l’eventuale mancanza di comunicazione in merito ai servizi aggiuntivi a pagamento.

Per fortuna tali costi eccessivi possono essere eliminati, e si può fare attraverso il contatto con l’operatore del servizio clienti commerciale. Dunque vi conviene armarvi di pazienza e attaccarvi al telefono.

I metodi per rubarvi credito residuo sulla SIM

Ora conosciamo cosa vi viene attivato quando comprate una nuova SIM di un operatore di telefonia. Uno dei primi servizi che dovete disattivare è la classica segreteria telefonica, la quale comporta un addebito ogni volta che la usiamo. Anche quando chiamate un numero con attivo tale servizio vi verrà addebitato lo scatto alla risposta di 22 centesimi

. L’ascolto dei messaggi che vi lasciano ha invece un costo che può arrivare fino 1,50 euro al giorno.

Altro discorso è quello per il Piano Base della SIM. Spesso non è gratuito e, anzi, vene viene applicato uno ricco di servizi extra dal costo abbastanza pesante. Pertanto, meglio che lo sostituiate con qualcosa di gratuito. Da disattivare ci sono i servizi extra soglia o le opzioni per il roaming estero.

Infine, ricordate che tipologie di abbonamenti non richiesti possono attivarsi nella navigazione web, anche se sono “direttamente avallati dal vostro operatore mobile”. Infatti, i principali gestori italiani insieme a FastWeb e Poste Mobile, hanno fondato tempo fa la piattaforma MobilePay: il servizio che gestisce i prelievi dalle SIM di questi abbonamenti furtivi frutto di banner pubblicitari sul web.

Come fare per uscirne

L’unico modo per disattivare tutti i canoni aggiuntivi è la comunicazione con l’operatore del servizio clienti. A quest’ultimo dovrete chiedere di bloccare tutti i servizi che svuotavano la vostra SIM, uno a uno.

Stesso discorso per gli abbonamenti non richiesti che avete accidentalmente attivato nella navigazione web. Anche in questo caso, basta chiamare il servizio clienti del vostro operatore e chiedere che vi vengano bloccate le attuali e le future attivazioni di questi servizi a pagamento.

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Pubblicato da
Flavio Mezzanotte