Google Pixel 3XL è senza ombra di dubbio il dispositivo che ha generato maggiori leak sulla rete ancor prima della sua presentazione ufficiale. In questa recensione, però, vi parleremo del fratello maggiore del Pixel 3 in un’ottica differente, indicandovi 5 motivi validi per acquistarlo e altrettanti per evitarlo.
Se state cercando un’esperienza con il più puro degli Android Stock, nonostante le rivisitazioni introdotte con l’ultimo OS Pie, beh avrete tra le mani il software per eccellenza. Pixel 3XL ha garantiti ben 3 anni di update e l’interazione migliore possibile con Google Home e Android Auto. Un’estrema reattività dell’interfaccia utente abbinata a una velocità super nelle operazioni quotidiane. L’ottimizzazione tra hardware e software è al top della gamma.
Senza alcuna esitazione vi diciamo che il fiore all’occhiello di Pixel 3XL è la fotocamera. Negli scatti è impressionante il livello di dettaglio che si riesce a cogliere in ogni condizione di luce. Una novità di rilievo nel software di gestione della fotocamera è la modalità notturna che riesce a tirar fuori da scenari completamente bui scatti inimmaginabili. Anche la modalità ritratto è probabilmente la migliore tra gli smartphone in commercio, e non manca una stabilizzazione ottica ed elettronica che, lavorando in simbiosi, possono fare invidia ai gimbal professionali.
Quest’anno sul frontale si aggiunge una seconda fotocamera wide angle capace di catturare ottimi selfie di gruppo. Insomma abbiamo tra le mani un livello di qualità e versatilità ancora più esplosivo della seconda serie Pixel.
Nonostante la batteria da 3.430 mAh non sia al top delle capacità viste sui flagship 2018, l’ottimizzazione software unita al nuovo processore Snapdragon 845 riesce a ottenere risultati strabilianti. Con 5 ore di schermo attivo riuscirete a coprire senza alcun problema l’intera giornata, arrivando a circa 36 ore con un uso più blando.
Il tutto nonostante Pixel 3XL monti un enorme display da 6,3” in risoluzione QHD+. Un pannello che rappresenta un deciso punto a favore del device per la resa eccellente negli angoli di visuale che nei colori. Inoltre il display ha il supporto HDR e un’ottima leggibilità anche in condizione di luce estrema.
Tra i punti a favore di questo smartphone, infine citiamo la dotazione base presente nel kit di vendita. Oltre al caricatore classico, ci sono un paio di cuffie type-C di ottima fattura, un cavo da USB-C a jack da 3,5 mm e un connettore OTG per passare a una USB standard. Come se non bastasse, aggiungiamo che i due altoparlanti stereo frontali sono molto potenti e qualitativamente apprezzabili anche a volume massimo.
Non siamo sicuramente contrari a priori alla presenza del notch, ma quello presente sul Google Pixel 3Xl è oggettivamente il più brutto di sempre. Ingombrante, tozzo e fatto male: nonostante contenga la doppia fotocamera, si poteva fare qualcosa in più per armonizzare il design.
Quest’anno anche le proposte in termini di colorazioni disponibili sono scarse, soprattutto in relazione alla scelta cromatica azzurra presente nel 3. Inoltre sebbene la scocca in vetro accolga il sistema di ricarica wireless, risulta più delicata e soggetta ai graffi.
E che dire del Face Unlock? Non solo scompare l’impostazione già presente nel Pixel 2XL per lo sblocco facciale, ma troviamo un solo sensore posteriore per la lettura delle impronte digitali. Insomma una delusione: niente Face Unlock, niente sensore in-display e una concorrenza che offre maggiori opzioni a prezzi decisamente più bassi.
Se abbiamo detto che il comparto fotografico del 3XL è da medaglia, il nostro giudizio va ridimensionato in relazione agli update della Google Camera ricevuti sul 2XL: i risultati negli scatti si possono dire pressoché identici. In più, mancano ancora la modalità video 4K a 60 fps e non è presente il Super Slow Motion a 960 fps.
Alle soglie dei 1.000 euro da sborsare per avere un Google Pixel 3XL, esistono device alternativi come il Mate 20 Pro. Lo street price del top di gamma Huawei è prossimo agli 800 euro e il pacchetto hardware di rilievo offerto risulta molto più competitivo di 3XL. Non solo, le prestazioni del Pixel 2XL aggiornato alle ultime feature offre ancora esperienze d’uso assimilabili a quelle che potreste avere sul 3XL, ma a meno della metà del prezzo.