Wind Una delle migliori offerte degli ultimi mesi di Wind è ormai prossima alla conclusione, gli utenti hanno ancora pochissimo tempo a disposizione per richiedere, salvo proroghe, l’attivazione della All Inclusive Limited Edition. Sempre in questi giorni sono in scadenza il regalo di 100 giga in 4G previsto con le All Inclusive ed il bonus PayPal.

Attivare una nuova SIM ricaricabile di Wind potrebbe essere davvero una splendida idea, l’offerta alla portata di ogni consumatore sul sito ufficiale non richiede la portabilità, l’utente può infatti decidere di richiederla solamente in un secondo momento. Con un costo iniziale di 18,99 euro, suddiviso in 10 euro per la SIM e 8,99 euro per la prima mensilità, si arriverà a sfruttare la All Inclusive Limite Edition.

 

Passa a Wind: la All Inclusive Limited Edition è ormai prossima alla scadenza

La promozione, raggiungibile senza limitazioni sulla provenienza, include 40 giga da utilizzare per navigare in rete in Italia e minuti illimitati per chiamare chi si vuole sul territorio nostrano.

In aggiunta, essendo di natura una All Inclusive, il consumatore ha pieno diritto a ricevere anche il bonus di 100 giga di traffico dati in 4G da utilizzare entro i 12 mesi successivi alla presentazione della richiesta. L’internet omaggio verrà sfruttato solamente nel caso in cui il quantitativo previsto dall’offerta di base non dovesse risultare essere sufficiente, prima del rinnovo del mese successivo.

Sempre oggi scade anche l’offerta legata al pagamento del costo iniziale tramite PayPal. L’opzione che opterà per il simile mezzo, infatti, potrà ricevere un bonus di 5 euro direttamente sul credito residuo della propria SIM (ricevuto entro 24 ore dall’attivazione).

Tutte le promozioni Wind sono in scadenza oggi, correte ad attivarle per non perdere le incredibili opportunità.

 

 

 

VIAMondoMobileWeb
Articolo precedenteNumeri Anonimi di Tim, Wind, Tre e Vodafone diventano visibili grazie a Whooming
Articolo successivoIliad contro MVNO: la lista completa e aggiornata delle offerte di Gennaio 2019